Nel futuro dell’Inter c’è il portiere Francesco Bardi, ora in prestito al Livorno.

Il giovane Francesco Bardi cresce nel Livorno, città nella quale è nato nel 1992. Con la maglia amaranto timbra il suo esordio in Serie A nell’ultima giornata della stagione 2009/2010 in un Parma-Livorno 4-1, a soli 18 anni. Nell’annata seguente, resta nella rosa dei toscani che partecipa alla Serie B, ma a gennaio 2011 viene acquistato in comproprietà dall’Inter. Con i nerazzurri, fa parte della Primavera che trionfa nel Torneo di Viareggio, alla fine del quale viene eletto miglior portiere della competizione. Nel 2011/2012 fa ritorno nella sua città natale e si conquista il posto da titolare tra i pali degli amaranto, anche se per il Livorno il campionato si conclude con un deludente 17° posto. Viste le convincenti prestazioni del giovane estremo difensore, l’Inter rileva il suo intero cartellino nell’estate 2012, lo aggrega alla prima squadra nei primi giorni di ritiro per poi girarlo in prestito al Novara, sempre tra i cadetti. In questa stagione si è reso protagonista in Serie B, aggiudicandosi meritatamente il titolo di miglior portiere del campionato. Dopo l’eliminazione ai play-off e la fine del prestito alla società piemontese, Bardi torna ad essere a disposizione dell’Inter che però, nonostante le ottime qualità del ragazzo, decide di mandarlo a maturare in prestito nuovamente al Livorno, ma questa volta il palcoscenico sarà quello della Serie A. Il giovane livornese è nel giro delle Nazionali giovanili sin dal 2009 e nel 2011 ha fatto il suo esordio in Under 21, sotto la guida tecnica di Ciro Ferrara. Inoltre, a partire dall’approdo di Mangia sulla panchina degli azzurriniBardi diventa titolare inamovibile della squadra con la quale si laurea vice-campione d’Europa di categoria, perdendo la finale contro i pari età spagnoli.

Proprio grazie all’importante vetrina dell’Europeo Under 21Bardi si mette in mostra a livello internazionale disputando partite di alto livello. Ha un’ottima reattività e una grande esplosività sulle gambe, qualità che gli consentono di esibirsi in spettacolari voli plastici tra i pali e in parate d’istinto. Sa disimpegnarsi bene anche nelle uscite, soprattutto in quelle basse, poiché sa scegliere ottimamente l’attimo per il guizzo sui piedi dell’attaccante; nelle uscite alte si muove con sicurezza, ma deve ancora migliorare a livello caratteriale ed essere più autoritario nella propria area. Nella sua carriera si è distinto anche come para-rigori, sua dote naturale, e nell’ultima stagione ne ha neutralizzati addirittura due nella partita Padova-Novara, poi terminata col punteggio di 3-3.

Il giovane Bardi, avendo solo 21 anni, ha il tempo tutto dalla sua parte, soprattutto in qualità di portiere: è risaputo che gli estremi difensori si esprimono al meglio delle loro possibilità intorno ai 30 anni. Adesso il ragazzo deve puntare sulla sua crescita e fare esperienza perché con delle qualità come le sue sicuramente sarà difficile fallire e l’Inter questo lo sa.

 

Data di nascita: 18 gennaio 1992
Luogo di nascita: Livorno
Età: 21 anni
Altezza: 188 cm
Nazionalità: Italia
Ruolo: portiere
Piede: destro
Valore di mercato: 6 000 000 € (http://www.transfermarkt.it/)