A poche ore dall’inizio ufficiale del Torneo de Transicion, ultimo campionato a 20 squadre che si concluderà a dicembre, in casa River Plate si lavora per cominciare al meglio una stagione dove si deve confermare quanto di buono fatto negli ultimi sei mesi.

La prima ufficiale del Muñeco Gallardo (la seconda se consideriamo anche la partita di Copa Argentina) sarà in casa del Gimnasia. Al Bosque di La Plata il River schiererà tra i titolari ben dieci giocatori che facevano parte della squadra dell’anno scorso: l’unico neo acquisto è Rodrigo Mora, tornato dal prestito alla U de Chile e tutt’altro che un volto nuovo dalle parti di Nuñez.

In porta andrà Barovero; in difesa Mercado viene spostato sulla destra, Vangioni confermato a sinistra mentre in mezzo giocheranno Maidana e Funes Mori; a centrocampo assieme a Leo Ponzio ci saranno Osmar Ferreyra e Carlos Sanchez; davanti Lanzini, probabilmente all’ultima presenza prima di fare le valigie per gli Emirati Arabi, assisterà Mora ed il giovanissimo Lucas Boyé.

Gallardo concede a Boyé questa importante chance dal primo minuto: el pibe (o anche el toro) è uno dei pilastri delle giovanili dei Millionarios e ha battuto la concorrenza di Fede Andrada, Simeone e Driussi. Cavenaghi non è ancora in condizione così come Pisculichi; Teo Gutierrez è al centro di una tortuosa storia di mercato e per qualche tempo non lo vedremo in campo; e così toccherà al centravanti classe ’96 guidare l’attacco del millo.

Boyé è un centravanti mobile, dotato di una buona corsa e di un gran fiuto del gol: ha dichiarato di ispirarsi a Falcao anche se gioca molto di più con la squadra rispetto al Tigre. Il top della sua brevissima carriera lo ha raggiunto nello scorso mese di gennaio quando segnò la doppietta decisiva nella finale della Dallas Cup, importante torneo giovanile, contro i padroni di casa degli Stati Uniti Under 20 regalando il trofeo al River Plate.

Assieme a Mora può formare una coppia d’attacco completa: la pulguita ex U è piccolo e agilissimo e si sposa alla perfezione con le caratteristiche di Boyé. Infine questa gara contro il Gimnasia sarà importante per l’attaccante classe ’96 che dovrà guadagnarsi una conferma per le gare in cui torneranno Cavenaghi, Pisculichi e (forse) Teo Gutierrez.