A causa di problemi fisici, un talento spesso non sboccia quando è il tempo. Un caso recente rischia di essere quello di Abdullahi Nura, terzino destro della Primavera della Roma, riscattato quest’estate dallo Spezia assieme al “gemello”Sadiq  per 2,5 milioni di Euro.

Nura si è messo in mostra nella Primavera dello Spezia, durante la stagione 2014-15:  la squadra bianconera è arrivata a giocarsi le finali nazionali di categoria, e il terzino destro ha collezionato 33 presenze condite da 9 gol ( non male per un terzino…).Il giovane nigeriano, classe 1997,  muove i primi passi nel Football College Abuja, una società sportiva nigeriana comprata dal patron dello Spezia Gabriele Volpi: dopo aver acquistato Nura e Sadiq, l’altro talento della squadra, e dopo il “parcheggio” alla Lavagnese (per problemi di tesseramento), in serie D,  lo Spezia potè tesserare i due nigeriani. Infine avvenne il loro passaggio alla Roma due estati fa.

Tatticamente il suo ruolo è quello di terzino destro, anche perchè partendo da lontano può sfruttare al meglio la sua super velocità, ma in emergenza, può essere utilizzato anche come esterno di centrocampo, in virtù delle sue qualità tecniche.

Le prestazioni di Nura hanno anche colpito gli osservatori del Barcellona,  in occasione della prima partita di Youth League (terminata 0 a 0 a Trigoria) che, colpiti da quella “freccia”sulla corsia destra, hanno subito chiesto la disponibilità della Roma a cedere il suo terzino, ma la risposta dei giallorossi è stata un secco no.
Alberto De Rossi, tecnico della Primavera,si è espresso così sul ragazzo: “Nura, con la sua velocità, ha una capacità incredibile di ribaltare l’azione, prende palla in difesa e in un attimo è in attacco”. (tratto da Roma Tv)
Di sicuro la qualità che colpisce di più del talento nigeriano, è la grande facilità di corsa: percorre instancabilmente la corsia destra per tantissime volte, ma poi al momento di concludere e crossare, non perde mai lucidità. Nura è il classico terzino di spinta, tecnico e dinamico, che sa però abbinare ad una grande fase offensiva, anche un’attenta fase di contenimento, riesce anche a recuperare il terreno perduto su chi riesce inizialmente a superarlo. Si dimostra capace di effettuare buoni cross (un aspetto dove però  deve ancora migliorare) e soprattutto sa calciare anche dalla media-lunga distanza, come accaduto in campionato contro l’Empoli. D’altronde suo stile di gioco estremamente dinamico ed aggressivo, gli permette di percorrere a grande velocità la fascia, andando a sovrapporsi esternamente per numerose volte, divenendo così una sorta di ala aggiunta.

Viene definito dall’ormai ex Direttore Sportivo della Roma Walter Sabatini “un fenomeno” e dall’attuale tecnico della prima squadra Luciano Spalletti “veloce come il vento“, e il suo acquisto come difensore per la Primavera di Alberto De Rossi,è nell’ottica di una alternativa seria a Maicon e Florenzi: infatti, dopo 18 presenze e 3 reti con la Primavera e il debutto in Youth League con il Bayer Leverkusen, arriva la convocazione in prima squadra.

Ma Nura non riesce a debuttare. Viene fermato per problemi cardiaci per tre mesi, riuscendo a tornare in campo con la Primavera per altre 8 volte fino al 30 Aprile, nella partita contro il Latina, quando la società giallorossa, lo scorso Maggio, ha annunciato un’operazione ai legamenti crociati del ginocchio destro. Nura resterà fuori fino a Dicembre: una tegola pesante per questo talento, ma tutti speriamo sia solo un inciampo di una carriera piena di soddisfazioni.

 

Nome completo: Abdullahi Nura

Data di nascita: 17-08-1997

Luogo di nascita: Kaduna

Nazionalità: Nigeria

Ruolo: Terzino destro/ centrocampista centrale di destra

Piede: destro

Altezza: 182 cm ( Fonte: Transfermarkt.it)