C’è un nome a sorpresa tra i convocati del ct Mancini in Nazionale per le due prossime amichevoli: si tratta di Simone Pafundi, trequartista classe 2006 dell’Udinese. Di certo non è la prima volta che il tecnico italiano chiama in causa un giovanissimo a sorpresa: era già successo nel passato recente con Gnonto e Zerbin. Una buona abitudine confermata in vista dei match con Albania e Austria, in programma il 16 ed il 20 novembre prossimo. Ma chi è Pafundi?

La carriera di Simone Pafundi

Il classe 2006 è considerato uno dei talenti migliori della sua generazione. Gioiello della Primavera dell’Udinese, ha bruciato le tappe nelle diverse formazioni giovanili del club friulano, giocando sempre da sotto-età. I suoi numeri e la sua precocità avevano già attirato l’attenzione di Mancini, che infatti l’avevo chiamato in causa anche in occasione dello stage a Coverciano tenutosi dal 20 al 26 maggio scorso. Il ragazzo ha tra l’altro già esordito in Serie A nello scorso campionato, all’ultima giornata, scendendo in campo contro la Salernitana.

In questa stagione non è riuscito finora a ripetersi con la prima squadra, ma chissà che non possa essere l’azzurro a regalargli un altro debutto da sogno. All’età di 16 anni e 8 mesi, Pafundi potrebbe diventare uno dei più giovani debuttanti in nazionale maggiore. Il record assoluto appartiene a Rodolfo Gavinelli, sceso in campo a 16 e 3 mesi. In caso di gol invece, il primato sarebbe sicuramente di Pafundi: attualmente lo detiene Wilfried Gnonto, che ha timbrato il cartellino a 18 anni, 7 mesi e 9 giorni.