Il Bologna non ripete l’impresa di aprile 2014 e cade 2-1 a Torino. Morra e Lescano siglano un primo tempo di marca granata, ai rossoblù non basta Calabrese.

Il Bologna scivola a Torino. I ragazzi di Leonardo Colucci non bissano la prestazione travolgente della scorsa settimana e cedono 2-1 ai granata di mister Longo. I piemontesi sfatano la maledizione rossoblù: poco più di sei mesi fa la straordinaria cavalcata della regular season 2013/2014 è stata fermata solo da un Bologna ormai fuori dai giochi-playoff.

PRIMO TEMPO GRANATA

La partita comincia senza grandi sussulti. Il Torino assume il controllo delle operazioni, ma il Bologna trova la forza di contrastare le trame granata e arriva alla conclusione con Colli.

La fase di studio assorbe i primi dieci minuti del match, ma la prima percussione di Rosso cambia gli scenari tecnici: al 10° l’esterno granata costruisce un vantaggio sulla fascia sinistra e libera Morra davanti alla porta. L’attaccante del Torino ringrazia e spinge in fondo al sacco il pallone del vantaggio. Il Bologna accusa il colpo e non riesce a produrre una reazione importante: la difesa granata controlla senza sbavature e consente ai fantasiosi avanti di mister Longo di continuare a pungere gli avversari.

Rosso crea problemi continui alla retroguardia rossoblù e al 22° entra in area con determinazione: Radchenko è costretto a fermarlo con un fallo e provoca un calcio di rigore. Il difensore del Bologna si guadagna un’ammonizione, ma Edera trema: Albertazzi intuisce la traiettoria e neutralizza la massima punizione.

Pochi istanti dopo, il Torino sfiora nuovamente il raddoppio: Rosso fa piovere nel mucchio un ottimo calcio piazzato, ma Graziano manca di pochissimo l’impatto col pallone.

Il doppio pericolo scampato scuote il Bologna: i ragazzi di Leonardo Colucci costruiscono una buona occasione, ma la deviazione di Bonifazi finisce a pochi centimetri dal palo del fortunato portiere granata Zaccagno. Il sussulto improvviso non migliora la manovra rossoblù: Calabrese e i giocatori d’attacco non trovano i ritmi della scorsa settimana e non riescono a incidere sulle sorti della prima frazione.

Dopo un paio di belle incursioni, il Torino trova il gol del 2-0: al 43° Thiao strappa un pallone al centrocampo del Bologna e innesca la solita corsa di Rosso. L’esterno sinistro disegna uno splendido cross e Lescano trafigge Albertazzi di testa. L’intervallo sancisce la supremazia granata e costringe lo staff di Colucci a elaborare soluzioni alternative.

CALABRESE NON BASTA AL BOLOGNA

Il secondo tempo comincia con l’ennesima occasione di marca granata: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Edera sfoggia una mezza girata al volo che lambisce i legni di Albertazzi. Lo spavento non soffoca la reazione del Bologna: i rossoblù rientrano dagli spogliatoi con un ottimo atteggiamento e impensieriscono subito la difesa del Torino. Dopo una bella azione di Colli, Calabrese riscopre l’ispirazione del Cavina e batte Zaccagno quando il cronometro segna il 50°.

La rete del 2-1 alimenta le speranze del Bologna: i ragazzi di Colucci prendono le redini del match e organizzano il possesso del pallone, ma i primi errori dei centrocampisti rossoblù spalancano praterie al contropiede del Torino. La squadra di Longo vanifica un paio di ghiotte opportunità, ma non smette di sfruttare la straordinaria vena di Rosso: il folletto granata crea imbarazzi continui al settore destro della difesa felsinea, ma fallisce il match-point del 76° poiché non trova la precisione a pochi passi da Albertazzi.

Il forcing finale del Bologna produce un paio di brividi alla retroguardia del Torino, ma non cambia il risultato del match: il triplice fischio sancisce la vittoria dei granata e rimanda in Emilia a mani vuote i rossoblù.

BOLOGNA: DUE TRASFERTE E DUE SCONFITTE – Il secondo viaggio nel Nord-Ovest regala a Leonardo Colucci lo stesso risultato dell’esordio: 2-1 contro il Genoa, 2-1 contro il Torino. Il Bologna rimane fermo a tre punti e attende con impazienza l’abbraccio del Cavina per dare una veste migliore alla sua classifica. La sfida di sabato prossimo contro il Varese farà luce sul reale rendimento casalingo dei rossoblù: dopo le due scorpacciate di gol (5-0 in campionato e 6-3 in Coppa Italia) contro il Trapani, l’attacco felsineo sarà chiamato a un’altra buona prova per scardinare la resistenza dei lombardi. Dall’altra parte, il Torino aggancia la Juventus a quota 7 punti.

TORINO-BOLOGNA 2-1 – (primo tempo: 2-0)

TORINO – Zaccagno; Troiani, Bonifazi, Fissore, Rizzo; Graziano, Thiao; Edera (st 68° Debeljuh), Lescano (78° Monni), Morra, Rosso (86° Proia). A disposizione: Lentini, Dalmasso, Mantovani, Montefalcone, Procopio, Venturello, Proia, Lenoci, Trani, Silipo. Allenatore: signor Longo.
BOLOGNA – Albertazzi; Radchenko (52° Auriemma), Camorani, Antonello, Salomone; Cela (44° Rossetti), Martini, Scalini; Guerra, Calabrese, Colli (86° Boccia). A disposizione: Sarr, Auriemma, Maini, Menarini, Cestaro, Bevitori, Papa, Spano,  Boccia, Luongo, Benbhari. Allenatore: signor Colucci.

Marcatori: 10° Morra (T), 43° Lescano (T), 50° Calabrese (B).

Ammoniti: 22° Radchenko (B), 50° Troiani (T), 82° Monni (T), 84° Calabrese (B), 88° Rossetti (B).

Note: al 23° Albertazzi (B) para un rigore a Edera (T).