Fabio Gallo, allenatore dello Spezia Primavera, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Gol 24 nel corso della trasmissione“Primavera in Goal” soffermandosi sull’attuale rendimento della sua squadra e del classe 96′ Bastioni. 

INIZIO STAGIONE DELLO SPEZIA – “Sicuramente Spezia è una realtà in questo momento importante, che lavora bene. Però è da poco che presta quest’attenzione, quindi all’inizio le aspettative erano di crescita e basta. In questo momento c’è stata grande crescita e quindi mi son reso conto che questa squadra poteva e può fare bene. Piano piano è arrivata la consapevolezza che i ragazzi potevano fare bene. È chiaro che all’inizio non ci aspettavamo una situazione così importante come in questo momento”.

OBIETTIVI STAGIONALI – “Io sono stato nel settore giovanile dell’Atalanta, ho avuto questa fortuna. La fortuna più grande è stata quella di potermi confrontare con uomini di calcio e dove il risultato era il risultato del lavoro. Il risultato sul campo, della partita, era dato dal lavoro quotidiano, quindi questa squadra secondo me ha ancora margini di miglioramento, quindi lavoriamo e andiamo avanti. Poi è chiaro che siamo lì, siamo in alto, sarebbe un sogno per lo Spezia arrivare tra le prime quattro-cinque, non è mai successo nella storia dello Spezia. Sarebbe assolutamente bellissimo, un grande sogno per questi ragazzi, che se lo merito. Però io vado avanti, l’obiettivo è quello di lavorare, di formare ragazzi per la prima squadra e poi i risultati vengono quando c’è lavoro e quando c’è la voglia di fare dei ragazzi. Io non pongo limiti, se non quello di migliorare il più possibile questi ragazzi”.

SIMONE BASTONI – “Simone Bastoni è un ragazzo del novembre 96, che si allena in pianta stabile con la prima squadra. Mister Bjelika, che ritengo essere un professionista straordinario, molto attento, mi dà la possibilità di poterlo allenare il giovedì e il venerdì per poterlo poi far giocare il sabato. Simone è un ragazzo che ha grande talento e grande qualità, quindi è uno dei giocatori importanti della squadra. Ha grandi tempi di inserimento e quindi arriva a concludere. Noi siamo una squadra che attacca molto e crea moltissimo e quindi lui si trova spesso, avendo qualità e un gran mancino, alla conclusione. Ha sbagliato anche un rigore, altrimenti sarebbe a 7. Però è un ragazzo che ha il senso dell’inserimento e ha il senso del gol. Quando arriva davanti alla porta fa male, è micidiale. Qualità ottima col sinistro, deve migliorare col destro, però è un centrocampista moderno che fa le due fasi molto bene e per questo arriva e fa gol. È un giocatore che ha struttura, forza, tecnica, fa bene le due fasi. Secondo me è un giocatore di grandissima prospettiva.Bastoni può essere il nuovo Hamsik? Potrebbe ricordarlo. Deve chiaramente migliorare ancora molto, però potrebbe ricordarlo”.