Italia-Slovenia 1-0, questo il verdetto finale espresso dal campo in quel del terreno di gioco dello “Stadio del Giglio” di Reggio Emilia.
La prima fase di gara vede un’Italia abbastanza confusionaria e chiusa con relativa facilità dall’attenta retroguardia avversaria, sempre attenta ad evitare le iniziative di Bernardeschi, Boateng e Monachello.
La prima occasione di livello è sul piede di Cataldi (26′), che raccoglie un pallone che spiove al limite e spara con un missile rasoterra a lato di poco rispetto al palo alla sinistra di Sorcan.
Sette minuti dopo altro squillo azzurro, nato da una bella azione che Monachello tenta di finalizzare con una girata da attaccante affermato, Sorcan respinge e risponde ancora presente al successivo tentativo di Bernardeschi.
L’Italia sale pian piano di intensità, ma il risultato non si schioda. Si va all’intervallo, quindi, sul punteggio di 0-0, con l’Italia che potrebbe anche reclamare per un possibile penalty non concesso per un intervento di Crnigoj ai danni dello stesso numero dieci della Fiorentina.

E’ proprio il ventunenne originario di Carrrara a firmare il gol del vantaggio, su rigore: intervento sloveno ai danni di Murru, qualche dubbio sull’assegnazione del rigore (il giocatore del Cagliari si era già liberato della palla):
Dal dischetto l’ex Crotone spiazza il numero uno avversario, Italia avanti.
Gli azzurrini continuano a macinare gioco e azioni offensive. Al 16′ Bernardeschi raccoglie un suggerimento di Kingsley Boateng e conclude prima su Sorcan e poi su un difensore avversario, che è bravo a deviare sul palo la conclusione scoccata da breve distanza.
Nel finale ci provano prima i padroni di casa (Mandragora, bravo il portiere avversario) e poi gli ospiti con un tiro dalla media distanza di un attivissimo Stulac.
Dopo quattro minuti di recupero Scharer decreta la fine del match, che vede gli azzurrini cogliere i primi tre punti del proprio girone.

L’ANALISI– Vittoria importante contro un avversario di buon livello, con diversi giocatori già affermati in patria e con qualche esperienza a livello di coppe europee.
Decisivo Bernardeschi dal dischetto, che ha iniziato bene una stagione che potrebbe essere per lui foriera di soddisfazioni.
Tra i singoli spunta l’ottima prova del centravanti Monachello e la vivacità di un pur non sempre preciso Boateng.
Bene anche Daniele Rugani, che ha guidato il reparto difensivo azzurro con personalità e malizia.

UEFA Under 21 Championship – Fase di qualificazione a gironi – Gruppo 2 – 1ª Giornata

Martedì 8 Settembre 2015 – ore 17:00

Mapei Stadium-Città del Tricolore di Reggio Emilia (RE)

Italia U21 vs Slovenia U21 1-0

ITALIA U21 (4-3-3) : Cragno; Conti, Rugani, Romagnoli, Murru; Benassi (C), Mandragora, Cataldi (63′ Verre); Bernardeschi, Monachello, Boateng K.
A disp.: Scuffet (GK), Ferrari, Barreca, Mauri, Cerri, Verde.
All.: Di Biagio.

SLOVENIA U21 (4-2-3-1) : Sorčan; Šme, Pihler, Bajrić, Ejup; Kapun, Krivičič; Kastrevec (55′ Štulac), Sporar (C), Crnigoj; Zahovič.
A disp.: Zabret (GK), Džuzdanovič, Hotič, Zajc, Bajde, Ožbolt.
All.: Gliha.

Arbitro: Sandro Schärer (Svizzera).
Assistente 1: Sandro Pozzi (Svizzera).
Assistente 2: Johannes Vogel (Svizzera).
Quarto Ufficiale: Fedayi San (Svizzera).

Marcatori: 51′ Bernardeschi (Italia 21) su calcio di rigore.

Ammoniti: 36′ Šme (Slovenia U21), 42′ Ejup (Slovenia U21), 51′ Bajrić (Slovenia 21), 72′ Rugani (Italia U21).
Espulsi: