I bookmaker offrono il maggior numero di linee possibili su varie discipline sportive, dal calcio, che è già diventato un classico, fino ai moderni eventi di e-sport che si svolgono online. Il più bravo vuole sicuramente provarli tutti e fa un gran numero di Sportaza scommesse, ma, ahimè, non ottiene un buon risultato. Oppure un’altra situazione: un principiante legge che sarebbe ottimale scommettere solo su un singolo sport, presumibilmente in questo modo sarà possibile seguire tutti i fattori per un’analisi completa. Ma alla fine si annoia banalmente. Quale delle opzioni è più corretta? E quale numero di discipline sportive per le scommesse, secondo gli scommettitori esperti, sarà ottimale?

Scegliere un solo sport

Infatti, per ottenere risultati migliori, non bisogna spruzzare. Questa regola vale anche per le scommesse. Ai principianti che iniziano a fare le prime scommesse sui siti online si consiglia di scegliere uno sport, quello che capiscono meglio. Con un alto grado di probabilità esiste questo tipo di sport, ad esempio il calcio. Ma non preoccupatevi troppo se non avete una degna esperienza. Non sarà difficile se vorrete studiare da soli le regole di una nuova disciplina sportiva.

Questo approccio consente di concentrarsi. Un principiante comprende in dettaglio le caratteristiche di un particolare sport, ha abbastanza tempo per prestare attenzione alla visione dei tornei. Avendo una buona conoscenza, è possibile condurre un’analisi completa e, se la scommessa non è andata a buon fine, capire dove è stato l’errore e correggerlo rapidamente.

Tuttavia, la scelta di un solo sport non può essere definita ideale e adatta a tutti. Il fatto è che in questo caso c’è un numero minimo di eventi su cui è possibile scommettere. Ma questo è in qualche modo compensato dal fatto che gli uffici dei bookmaker permettono di scegliere diverse opzioni per i risultati.

Selezione di più discipline sportive

Se una persona capisce più sport contemporaneamente, perché non dovrebbe provare a scommettere su tutti? Non ci sono svantaggi in questo approccio. Ma solo se questa buona conoscenza non è un’invenzione dello stesso scommettitore, ma un fatto reale.

Alcuni nel processo di scommessa non prestano troppa attenzione allo sport con cui stanno lavorando in quel particolare momento. L’analisi è già stata effettuata, non resta che occuparsi di quotazioni e coefficienti. E la loro logica è identica indipendentemente dal tipo di sport di cui stiamo parlando.

Ma a un certo punto può verificarsi la seguente situazione: lo scommettitore si accorge che l’efficacia delle scommesse su un particolare sport supera quella delle scommesse su tutti gli altri. In questo caso, le opzioni sono due: concentrarsi su un solo sport o aumentare le proprie competenze sugli sport “in ritardo”.

Scommettere su più discipline contemporaneamente è difficile, sia in termini di riflessione e analisi, sia in termini di perdita di tempo. Tuttavia, offrono molte opportunità, perché in questo caso lo scommettitore non ha solo la possibilità di scegliere tra un gran numero di risultati, ma anche tra una varietà di partite e tornei emozionanti.

Questo non significa che nessuna delle opzioni (scommesse su uno sport o su più sport contemporaneamente) sia la migliore. È solo che le loro specificità sono diverse. Ad esempio, per chi è alle prime armi con le scommesse e ha una conoscenza superficiale degli sport, le prime opzioni sono adatte. Chi invece ha già una conoscenza approfondita e può “passare” rapidamente e senza difficoltà ai secondi. In ogni caso, non bisogna dimenticare che nel mondo dello sport esiste un fenomeno come la stagionalità. Anche chi ha scelto di scommettere su uno sport può godersi anche gli altri. Ad esempio, quando c’è un torneo di calcio, lo scommettitore può scegliere tra molti eventi.

Allo stesso tempo, quando il torneo finisce, può dedicarsi agli eSport o al tennis da tavolo.