Dopo un anno di assenza, ritorna la prestigiosa sfida tra Fiorentina e Torino a livello di campionato Primavera. Oggi come allora, le due formazioni si contendono le prime posizioni in classifica. I viola di Guidi non hanno sbagliato niente finora, centrando quattro vittorie consecutive in altrettante giornate. I granata di Longo, invece, hanno raccolto tre vittorie e un pareggio, assestandosi alla piazza d’onore in coabitazione con la Juventus. Identico il ruolino realizzativo, con undici reti segnate e tre subite per entrambe le squadre. La partita di sabato pomeriggio potrebbe delineare tre scenari: Fiorentina che vince e va in fuga, Torino che ribalta tutto prendendosi i tre punti e la testa della classifica, oppure un salomonico pari che non cambia la situazione.
QUI FIORENTINA – I viola cercano la quinta vittoria, ma mister Guidi ha qualche problema di formazione. A centrocampo la presenza di Petriccione è in forte dubbio a causa del recente infortunio al ginocchio. Se non recupererà in tempo, spazio ancora a Diakhatè in cabina di regia, che ha ben figurato contro il Modena. Insieme a lui ci sarà sicuramente Bangu, match winner contro gli emiliani, e uno tra Berardi, favorito, e Bandinelli. La linea arretrata è praticamente fatta, con Gigli che ritorna al centro al fianco di Mancini, Papini a destra e ancora Zanon a sinistra. In porta confermato Bardini, che in queste prime giornate di campionato sembra aver ribaltato le gerarchi nel ruolo. Nel tridente offensivo scontata la presenza di bomber Gondo, già a quota cinque reti stagionali, ancora confermato Peralta, mentre De Poli e Minelli si giocano l’ultima maglia nell’undici titolare.
QUI TORINO – I granata arrivano alla sfida con un paio di defezioni. Infatti, saranno assenti Troiani, convocato in Under 19 dal ct Pane, e Tahiraj, tornato acciaccato dagli impegni con la nazionale albanese Under 19. Ci sarà Morra, marcatore principe dei granata con tre centri. Accanto lui uno tra Lescano e Trani, con quest’ultimo leggermente favorito e molto simile all’inglese Rooney per modo di stare in campo. A completare il reparto avanzato sulle corsie esterne sono confermatissimi Edera e il fuoriquota Rosso, potenziali spine nel fianco per la difesa gigliata. In mezzo al campo Thiao e Graziano (altro fuoriquota) sono i classici portatori d’acqua, essenziali nel dare equilibrio ad una squadra così spregiudicata offensivamente. La linea difensiva, con ogni probabilità, vedrà Dalmasso (sostituto di Troiani) e Montefalcone sulle fasce e la coppia centrale formata da Fissore e Bonifazi, schierati davanti a Zaccagno, estremo difensore ex Padova.
PROBABILI FORMAZIONI (sabato 4, ore 15, “Don Mosso” di Venaria Reale)
FIORENTINA (4-3-3): Bardini; Papini, Gigli, Mancini, Zanon; Berardi (Bandinelli), Diakhatè, Bangu; Peralta, Gondo, Minelli (De Poli).
TORINO (4-2-4): Zaccagno; Dalmasso, Fissore, Bonifazi, Montefalcone; Thiao, Graziano, Edera, Trani (Lescano), Morra, Rosso.
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