C’era molta attesa per questo Sampdoria – Torino, il match di cartello della quarta giornata del Girone A del Campionato Primavera: la partita si è rivelata un monologo granata. I ragazzi di Longo hanno rifilato tre reti ai padroni di casa concedendogli solo le briciole.

Longo conferma ancora una volta il 4-2-4 pensato per la Primavera granata di quest’anno, cambiando solo una pedina rispetto alla formazione che nel turno precedente aveva superato il Bologna: il terzino sinistro è l’ex Roma Montefalcone, in luogo di Rosario Rizzo. Davanti quindi arriva la conferma per Lescano e Morra, supportati dalle scorribande sulle fasce di Simone Edera (grande protagonista dell’amichevole Italia – Inghilterra Under 19 giocata questa settimana) e Simone Rosso. Chiesa, dal canto suo, si affida nuovamente a Morais e Oneto per fare male alla difesa dei vice-campioni d’Italia.

Il primo tempo è combattuto e molto tattico: le occasioni da rete non fioccano e le squadre sono piuttosto attente a non lasciare buchi dietro, dove Oneto e Morais da una parte e Morra ed Edera dall’altra parte potrebbero colpire. In avvio spinge la Samp, con Zaccagno che deve intervenire in un paio di occasioni, ma piano piano salgono in cattedra i granata, che al 14’ hanno la prima vera occasione, un sinistro di Edera in mischia che lambisce il palo alla sinistra di Massolo.

Al 20’ poi viene annullata una rete al Toro, Lescano insacca di testa ma Sassoli di Arezzo ferma tutto per fuorigioco: appuntamento col goal solo rinviato per il centravanti argentino. Minuto 42: grande verticalizzazione di Rosso per “El Mercedino” Lescano, che controlla benissimo e in un batter d’occhio fulmina Massolo di destro. La Sampdoria prova a reagire, Oneto viene atterrato a terra da Troiani: Sassoli fischia ma per due volte, niente calcio di rigore ma fine del primo tempo tra le proteste dei blucerchiati.

Al ritorno delle squadre in campo sulla ripresa, il pubblico sugli spalti non ha nemmeno il tempo di risistemarsi al proprio posto che arriva il raddoppio granata. Il destro da fuori di Simone Rosso è un’intuizione geniale che viene eseguita perfettamente. Il colpo è accusato dalla Sampdoria, eccome. I blucerchiati continuano a subire e nei minuti successivi e Massolo deve superarsi due volte per impedire a Lescano la doppietta personale. Chiesa corre ai ripari inserendo Calò e Bondi, che impattano bene sulla partita mettendo un paio di volte in difficoltà Zaccagno, ma la Sampdoria non riesce ad accorciare le distanze per l’ottimo lavoro del reparto difensivo granata.

Il Torino gestisce il match con l’autorità della grande squadra e al 43’ arriva anche il sigillo finale di Giovanni Graziano sulla partita di Sestri Levante: il biondo centrocampista, reduce da un’estate vissuta a stretto contatto con la Prima Squadra, deve solo mettere dentro un comodo tap-in dopo una bella iniziativa del neoentrato Candellone.

Un match, insomma, che dice chiaramente che la Primavera del Torino c’è, anche quest’anno. I granata sono una delle pretendenti alla qualificazione diretta in Final Eight, se non alla vittoria del girone. Vincere per 3-0 sul campo della Sampdoria è certamente un segnale chiaro al campionato, anche se i granata per ora restano secondi a pari merito con la Juventus, per la vittoria di misura della Fiorentina sul Modena. Sensazioni opposte per la Sampdoria, che dovrà riflettere sui motivi di una partita che si è rivelata, contro pronostico, a senso unico.

SAMPDORIA: Massolo; Petdji Tsila, Cataldo, Ivan, Luciani; Blanco, Corsini, Serinell (8′ st Calò); Oneto, Addiego (37′ Merkaj), Morais (25′ st Bondi). A disp. Cavagnaro, Cilia, Bottino, Massa, Bacigalupo, Dotto. Allenatore: Enrico Chiesa

TORINO (4-2-4): Zaccagno; Troiani, Fissore, Bonifazi, Montefalcone; Thiao (30′ st D’Orazio), Graziano; Edera (33′ st Candellone), Lescano, Morra, Rosso. A disp. Lentini, Dalmasso, Procopio, Lenoci, Proia, Trani, Debeljuh. Allenatore: Moreno Longo

Marcatori: 43′ pt Lescano, 2′ st Rosso, 43′ st Graziano

Arbitro: Sassoli di Arezzo

Ammoniti: 15′ st Calò (S), 19′ st Thiao (T), 20′ st Addiego (S), 35′ st Bonifazi (T)

Espulsi: –