Allo stadio “Mirko Fersini” di Formello si sfidano per il terzo anno consecutivo in questa competizione Lazio e Napoli. I padroni di casa, guidati da Inzaghi, s’affidabi a Tounkara e Prce, dopo che Pioli li aveva convocati  ieri in prima squadra nella sfida di coppa Italia con il Varese. Gli ospiti scendono in campo con la formazione tipo, tridente composto come sempre da Bifluco-Liivak-Persano.

Avvio spumeggiante della Lazio, il primo squillo alla porta partenopea arriva dopo tre minuti, con Tounkara che va al tiro da fuori area, ma è attento Contini a concedere solo calcio d’angolo.

Al 10′ clamorosa disattenzione di Anastasio che perde palla sull’ out sinistro, Murgia ne approfitta lancia Tounkara che a tu per tu con Contini incredibilmente la mette a lato. Il Napoli sembra in difficoltà con il solo Romano a provare a mettere paura alla retroguardia laziale, due sue conclusioni trovano un attento Guerrieri pronto a rispondere. Primo tempo che finisce in parità dopo un’ iniziale sofferenza il Napoli esce alla distanza ma gli attacchi portati dagli ospiti sono imprecisi.

La seconda frazione regala subito una gioia ai tifosi della Lazio, al 48′ st Palombi porta in vantaggio i suoi,  realizzando dal dischetto il rigore concesso dall’ arbitro Viotti per un fallo di Prezioso sullo stesso Lombardi. Mister Saurini prova un cambiamento tattico, invertendo posizione ai due laterali, Bifulco passa a sinistra e Liivak a destra.

Il Napoli cambia marcia, infatti al 72′ occasione per il pareggio, Palmiero serve Persano in area di rigore che calcia a botta sicura ma è provvidenziale la deviazione di un difensore della Lazio. Passano dieci minuti ed arriva il meritato pareggio, tiro di Lombardi dalla distanza deviato dalla difesa laziale, la palla finisce sui piede di Girardi che solo davanti a Guerrieri non perdona. E’ 1-1! I partenopei provano l’arrembaggio finale e la beffa ai danni di una buona Lazio, ma all’ultimo minuto di recupero Lombardi sfugge ai centrali della Lazio ma trova l’opposizione di  Guerrieri bravo a dire di no.

Finisce la partita. Si va ai tempi supplementari, come già successo al Napoli nell’ ultimo turno eliminatorio in casa con il Catania.

Parte forte il Napoli, palla lunga di Supino, Lombardi prova il tiro a giro che si stampa all’incrocio dei pali, occasionissima per il Napoli che avrebbe potuto chiudere il match; cosa che invece succede alla Lazio, al 102’ Palombi crossa al centro per il neo entrato Rossi che in scivolata impegna Contini bravo a respingere, ma sulla ribattuta ancora più bravo Oikonomidis che fa 2-1.

Nel secondo tempo supplementare il Napoli prova a riequilibrare il match, due occasioni nel giro di pochi minuti, ma prima  Guerrieri è miracoloso su Bifulco e poi Persano a centro area, ben assistito da Bifulco mette alto sopra la traversa. Pareggio che però arriva nell’azione seguente, Palmiero nello spazio serve Bifulco che supera un difensore e batte Guerrieri.

Partita emozionante che regala ancora una sorpresa, Luperto viene espulso per doppia ammonizione dal direttore di gara. Il Napoli è costretto a giocare gli ultimi cinque minuti in dieci uomini ma riesce a portare l’incontro ai rigori.

Ai calci di rigore la spunta la Lazio che approfitta degli errori di Palmiero prima e Anastasio poi, per raggiungere i quarti di finale della Primavera Tim Cup. Il match ha visto come asssoluto protagonista Guerrieri, portiere della Lazio, non solo per i due calci di rigore parati nella sequenza finale ma anche durante il match è stato molto incisivo con le sue parate. Il Napoli esce a testa alta, ancora una volta battuto dai laziali, per il secondo anno consecutivo, ma dimostra di essere una squadra molto competitiva e caparbia nel recuperare l’incontro.

La Lazio troverà ai quarti il Palermo che ha sconfitto in casa il Bologna per 2-1.

 TABELLINO:

LAZIO: Guerrieri, Pollace, Germoni, Pace, Mattia, Prce, Palombi, Rokavec, Tounkara, Murgia, Oikonomidis. A disp.: Cotticelli, Dovidio, Antonucci, Quaglia, Condemi, Manoni, Borecki, Capuano, Rossi, Collarino All.: S.Inzaghi

NAPOLI: Contini, Girardi, Anastasio, Prezioso, Supino, Luperto, Bifulco, Palmiero, Persano, Romano, Liivak. A disp.: Gionta, Mangiapia, Gaetano, De Simone F., Lombardi, Selva, Cicerello, Guardiglio, De Simone G. All.: Saurini

Arbitro: Viotti Daniele di Tivole

Assistenti: Camillucci Leonardo di Macerata, Grieco Nello di Macerata

Ammoniti: Rokavec (L), Prezioso (N), Anastasio (N), Luperto (N), Tounkara (L), Palmiero (N), Bifulco (N), Girardi (N), Condemi (L)

Espulsi: Saurini(N), Luperto (N)