Si rinnova il duello tra Napoli e Catania, dopo il pareggio per 1-1 nella settima giornata del campionato Primavera, in quel di Mascalucia, a Torre del Grifo. Questa volta si è giocato a Sant’Antimo, in casa dei partenopei, per il secondo turno eliminatorio della Primavera Tim Cup. L’autorete ai tempi supplementari di Rescigno permette ai partenopei di approdare al turno successivo della competizione contro la Lazio.
PRIMO TEMPO – Partenopei immediatamente pericolosi al primo minuto di gioco con Persano che non riesce ad impattare al meglio il bel passaggio di Cicerello. All’8’ minuto è invece De Simone ad impensierire la retroguardia etnea con la conclusione dalla distanza che però finisce alta sopra la traversa. La risposta rossoazzurra arriva dopo appena un minuto con Scapellato che, dopo aver superato un po’ di avversari, conclude centralmente non impensierendo Contini. Al minuto 20’ protagonista per il Napoli è invece Cicerello il quale recupera palla a centrocampo e, dopo esser avanzato un po’ di metri, calcia trovando però una deviazione avversaria in corner. Due minuti dopo ci riprova il Catania, ancora Scapellato al centro dell’azione che suggerisce per Ostrek il quale però calcia debolmente trovando la presa dell’estremo difensore partenopeo. La prima vera azione pericolosa del primo tempo è sui piedi di Persano al 25’ minuto, quando, servito da Cicerello, calcia a botta sicura trovando però una buona risposta di Matosevic. Passano cinque minuti e stavolta tocca a Romano far alzare in piedi i sostenitori campani dopo una conclusione dal limite dell’area di rigore finita di poco alta sopra la traversa dopo una decisiva deviazione. L’ultima offensiva della prima frazione di gara è ancora di marca partenopea: De Simone raccoglie di testa mandando però a lato il cross di Guardiglio.
SECONDO TEMPO – Le squadre rientrano in campo con gli stessi giocatori ed anche in questa seconda frazione il Napoli parte in quarta. Dopo pochi secondi Cicerello stecca clamorosamente la palla dell’1-0. Al 15’ il Catania ci prova con Di Maio il quale, in occasione di un calcio d’angolo, spedisce il pallone fuori. Il ritmo della partita cala vistosamente con i padroni di casa che calano fisicamente permettendo ai siculi di spingersi maggiormente in avanti. Al 35’ l’attaccante del Catania, Bonaccorso prova a sorprendere Contini dalla distanza ma il numero 1 azzurro si supera e manda in corner. Dopo due minuti di cronometro ci riprova il Napoli questa volta con Anastasio che tenta un tiro dalla distanza il quale però finisce di poco al lato della porta difesa da Matosevic. Lo stesso portiere sloveno è chiamato in causa all’89’ minuto deviando in corner la buona punizione battuta da Anastasio. Nonostante i cinque minuti di recupero però la partita non si sblocca e bisogna disputare i tempi supplementari.
TEMPI SUPPLEMENTARI – PRIMO TEMPO: Ancora partenopei padroni del gioco; al 2’ Anastasio manda di poco a lato una buona punizione mentre, due minuti dopo, è Selva a doversi disperare dopo che Matosevic in tuffo gli nega la gioia del gol. Ma all’ottavo minuto il Napoli trova la tanto cercata rete del vantaggio. Ancora una volta è autogol (anche il gol del pareggio in campionato lo è stato): sfortunato questa volta Rescigno il quale devia nella propria porta il cross in mezzo del solito Anastasio. Al 14’ ancora il portiere etneo è chiamato in causa, questa volta su Bifulco che si accentra e calcia non trovando però fortuna. SECONDO TEMPO: Nel secondo tempo il Catania si rende più pericoloso e al 2’ minuto chiama al miracolo Contini che manda in calcio d’angolo la bella offensiva di Bortolussi. Al 7’ minuto il gioco si ferma per un pericoloso scontro tra Anastasio e Bonaccorso il quale ha avuto la peggio ed è stato costretto all’intervento della barella prima e dell’ambulanza poi. Quando il gioco riprende è di nuovo il Catania a rendersi pericolosa con Sessa che però è costretto a rinunciare di gioire a causa dell’ennesimo miracolo del portiere campano. Il Catania si sbilancia in avanti e lascia dei varchi agli avversari; al 12’ minuto infatti De Simone ne approfitta e calcia dalla distanza sfiorando però il palo. La partita finisce dopo i due minuti di recupero concessi dal direttore di gara.
(cronaca e tabellino presi da tuttonapoli.net)
TABELLINO
Catania (4-3-3): Matosevic; Di Maio, Carillo, Rescigno, Ramos; Ostrek, Sessa, Gallo (33’st Cozza); Di Grazia (24’st Bonaccorso), Compagno (19’st Bortolussi), Scapellato. A disposizione: Costanzo, Ventrone, Di Carlo, Battaglia. All.: Sannino
Napoli (4-2-3-1): Contini; Girardi, Mangiapia, Supino (29’st Anastasio), Guardiglio; De Siomne G., De Simone F.; Cicerello, Romano, Persano (18’st Selva); Liivak (8’st Bifulco). A disposizione: Gionta, Di Maiolo, Frulio, Otranto, Lombardi, De Iorio, De Masi, Esposito, Granata. All.: Saurini
Marcatori: 8’pts aut. Rescigno (N).
Arbitro: Fiorini di Frosinone
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