Nuova sorpresa nel girone B del Campionato Primavera. Il Cesena di mister Angelini, dopo aver battuto l’Atalanta nel match casalingo dello scorso turno, si ripete e supera i pari età dell’Hellas Verona in un match animato e contrassegnato da qualche intemperia personale.

PRIMO TEMPO – I romagnoli partono subito bene, cercando di imporre il proprio gioco e tenendo lontano dalla propria area gli avversari, cosa che porta, dopo poco più di dieci minuti di gioco al vantaggio: Valzania approfitta di un’indecisione tra Perini e Ferrari nell’area piccola, ruba la palla e con un preciso diagonale supera Ferrari sbloccando il risultato (13′). L’Hellas Verona ci mette un pò a riordinare le idee ed a rendersi pericoloso in attacco; ci deve pensare il solito Fares, con uno dei suoi guizzi, a spaventare Iglio, peccato che il suo tiro ravvicinato non centri il bersaglio grosso (27′). I padroni di casa risultano invece molto più cinici e raddoppiano il vantaggio, Moncini che dal limite dell’area stoppa di petto e con il destro batte Ferrari (27′). Sul finire della prima frazione ecco l’episodio che segna la gara: Salifù si fa espellere ingenuamente lasciando la sua squadra con un uomo in meno e sotto di due reti.

SECONDO TEMPO – Potendo contare sulla superiorità numerica e sul doppio vantaggio, il Cesena si scatena, sfiorando in più occasioni la rete con Moncini che prima si rende pericoloso con un bel tiro da fuori ben parato da Ferrari (50′) e poi supera il portiere gialloblu con un fantastico colpo sotto ma deve bloccare la sua esultanza a causa di un grande salvataggio di Gilli (72′). Gli ospiti non stanno a guardare e mettono in campo tutto quello che hanno spinti da un Fares in buona giornata; l’attaccante gialloblu viene però anticipato nel momento clou su un buon servizio in area di Tentardini (59′) e non è preciso quando si trova ancora una volta a due passi dalla porta (71′). La gara trova il suo ideale epilogo quando Pierfederici s’invola e tutto solo batte Ferrari con un diagonale potente e preciso (84′).

Il Cesena grazie a questa vittoria si porta nelle zone nobili della classifica, mentre all’Hellas Verona resta il rimpianto di una gara già buttata nel primo tempo e segnata dalla brutta espulsione rimediata da Salifù.