Dopo una striscia positiva di ben cinque risultati si ferma il buon cammino del Trapani di Garzya, che, ieri, si è dovuto arrendere davanti ad un Carpi molto cinico.

La partita inizia sotto il segno dei granata, che aggrediscono subito gli avversari cercando di metterli all’angolo e approfittare del loro momento di smarrimento iniziale per portarsi subito in vantaggio; sugli scudi un grande Bulades, al debutto stagionale dal primo minuto, che intorno al 15esimo va vicinissimo al vantaggio con una bella conclusione da buona posizione centra la traversa. La dura legge del calcio, però, colpisce senza pietà la formazione di Garzya, infatti al primo vero affondo fatto, il Carpi passa in vantaggio con il proprio difensore Marconi, che batte il portiere avversario Ferrara (spettatore non pagante sino a quel momento) con un gran colpo di testa sugli sviluppi di palla inattiva. Dopo un inizio scoppiettante, dopo il vantaggio dei padroni di casa, i ritmi si abbassano notevolemente, a tal punto che la prima frazione non regala più grandi emozioni e occasioni degne di questo nome; da segnalare solo un diagonale molto pericoloso del centrocampista granata Portovenero, che mette i brividi all’intera retroguardia biancorossa.

Nella ripresa, la partita rimane parecchio bloccata con il Carpi che si difende diligentemente e punta tutto sul contropiede, mentre il Trapani continua a macinare gioco, in attesa del varco giusto per il goal del pari; il tecnico ospite Garzya prova a dare la scossa con una girandola di cambi, ma l’assenza del bomber Costa e del trequartista La Piana (entrambi convocati in prima squadra) si fa parecchio sentire. Per attendere la prima vera palla goal clamorosa bisogna attendere il minuto numero 72, quando il neo-entrato Guaiana spreca tutto per due volte a tu per tu con il portiere avversario Corradi, bravo ad ipnotizzare il diretto avversario. Nel finale, pero, il forcing dei granata quasi porta al pareggio, ma è un difensore biancorosso a mettersi in mezzo tra la gioia del goal e Portovenero, che vede la propria conclusione respinta sulla linea di porta.

Una vittoria importante per il Carpi di mister Bortolas, sopratutto per il morale visto che è arrivata in uno scontro diretto; per il Trapani c’è parecchio rammarico, non solo per la fine della striscia di risultati ma anche per la palese sfortuna avuta in questo match, dominato ampiamente dalla formazione granata.

Carpi-Trapani 1-0 (Marconi) [fonte: Trapanicalcio.it]

CARPI: Corradi, Mazzariol, Bagni, Saric, Marconi, Barbato, Costantini, Faraci, Castro, Marani, Necchi. In panchina: Liotti, Gazzotti, Cavaliere, Natali, Zanna, Delentati, Chinello, Liberati, Anelli, Zogu, Troka, Ceci. All. Bortolas

TRAPANI: Ferrara, Erroi, Rizzo, Ferracane ( dal 24′ st Iuculano), Pipitone, Salvato, Bulades ( dall’11’ st Tumbarello), Aloi, Di Federico, Portovenero, Maltese ( dal 19′ st Guaiana). In panchina: Loliva, Gallina, Russo, Marino. All. Garzya

ARBITRO: Daniel Amabile di Vicenza; assistenti: Alessio Giacomozzi di Fermo e Graziano Vitaloni di Jesi