Nel girone A di Lega Pro, più precisamente a Padova, c’è un promettente centrocampista classe 2002 che sta stregando tutti con la sua qualità. Il suo nome è Aljosa Vasic, già finito sul taccuino di diversi club di serie A, pronti a sfidarsi per accaparrarselo.

Dal settore giovanile all’esordio tra i pro

Il ragazzo, dotato di triplice passaporto (Serbo, Bosniaco e Italiano) entra nel settore giovanile dei biancoscudati all’età di appena nove anni, venendo schierato inizialmente come prima punta per far valere i suoi centimetri. Dopo un anno in prestito al vivaio del Cittadella, giunto nella formazione Berretti, mister Gualtiero Grandini decide di arretrarlo in cabina di regia, per esaltarne maggiormente le doti da palleggiatore. L’intuizione si rivela azzeccata ed il neo-regista viene aggregato stabilmente in prima squadra a partire dall’estate del 2020, ad appena 18 anni.

Il debutto tra i professionisti avviene in occasione della gara di Coppa Serie C, giocata contro il Frosinone nel settembre del 2020. Da lì, altre otto presenze complessive tra campionato e coppa, prima di essere ceduto in prestito al Lecco nel mercato di gennaio. In quello scorcio di stagione colleziona ben 13 gettoni, prima di fare rientro alla propria società di appartenenza.

Il tempo della maturazione

Nella stagione corrente, il ragazzo si è affermato come uno dei più grandi talenti della serie C, venendo schierato sempre titolare e acquisendo in tal modo la fiducia e la continuità necessarie alla sua maturazione. Non sono mancati attestati di stima neanche da parte di mister Torrente, che lo ha paragonato addirittura a Tardelli per le spiccate capacità di inserimento, nel gioco aereo e nel fornire numerosi assist ai compagni.

A stagione oramai quasi conclusa, le big di serie A (e non solo), sono pronte a dare il via ad una nuova saga estiva di mercato per accaparrarsi la giovane stellina che sogna di giocare nella nazionale serba. Tra le altre, Sassuolo, Fiorentina, Atalanta e Roma stanno già sondando il terreno per muoversi con largo anticipo. Il valore suo cartellino si stima su una base di cinque milioni di euro, fondi che probabilmente saranno utilizzati dal Padova per affrontare il futuro in maniera sostenibile.

Di seguito alcuni dati relativi al suo rendimento stagionale:

Presenze totali: 35

Minuti giocati: 2.744’

Gol: 8

Assist: 4

Provvedimenti disciplinari: 9 ammonizioni (=una squalifica).

Fonte dati: Transfermarkt.