Campionato Primavera 1: prima lo svantaggio, poi la reazione

Poteva essere un pomeriggio difficile per la Fiorentina, in questo 25esimo turno del campionato Primavera 1. I Viola ospitavano l’Udinese speranzosa di raccogliere altri punti salvezza. I bianconeri friulani sono partiti anche bene, portandosi in vantaggio al quarto d’ora di gioco. È Djoulou che apre le marcature. Il centravanti supera in velocità Hristov, e calciando supera il portiere avversario proprio dopo la deviazione decisiva del suo diretto marcatore. Dopo due minuti Filipiak ha l’occasione buona per il raddoppio, ma da dentro l’area spreca. La Fiorentina risponde presente al 23esimo quando Gori, approfittando di uno svarione difensivo di Ermacora, riesce a calciare dal limite. Il suo tiro però viene fermato dal palo.

Le occasioni per i Viola col passare dei minuti fioccano. Maganjic trova Gori in area che, nonostante la marcatura, riesce a tirare, ma non trova lo specchio. Due minuti dopo il trittico Illanes-Sottil-Lakti manda in bambola la retroguardia friulana. La conclusione dell’argentino però non è precisa. Il pari arriverà al minuto quaranta, quando Gori (alla terza occasione personale) non sbaglia, superando di testa il portiere avversario. Ma la Viola non si ferma: allo scadere trova pure il vantaggio. Illanes crossa da destra, e Lakti con una spettacolare semirovesciata supera nuovamente Gasparini. Si va al riposo sul 2-1.

Campionato Primavera 1: la chiude Diakhate

Il copione ad inizio ripresa non cambia. All’undicesimo Gori sfiora la doppietta personale con un altro colpo di testa, ma stavolta Gasparini risponde presente. Due minuti dopo un ispirato Lakti serve bene Maganjic. Il calciatore viola, a tu per tu con l’estremo difensore avversario, si fa però anticipare sul tempo. Ma il 3-1 è rimandato di pochi minuti. Ranieri mette una palla in mezzo su cui si fionda capitan Diakhate, che con uno stacco di testa costringe Gasparini a raccogliere nuovamente il pallone in fondo al sacco. La reazione dell’Udinese è timida, con i bianconeri che ci provano perlopiù da fuori, senza mai essere veramente pericolosi. La Viola gestisce con ordine e porta a casa tre punti che valgono la terza posizione in classifica.