Com’è volubile il mondo del calcio. Da iniziale oggetto del mistero, a giovane scommessa da rivalutare attentamente nel finale di campionato, e magari trattenere, Marco Van Ginkel ha impresso una sterzata decisiva al suo, fino a due settimane fa, anonimo tragitto rossonero, grazie a due prove di buona personalità, sfoggiate contro Fiorentina e Cagliari. E che gli scenari stiano per lui cambiando, lo dimostra il doppio impiego consecutivo da titolare concesso da Inzaghi, un riconoscimento, seppur minimo, che il centrocampista non aveva ancora ottenuto in otto mesi di Milan. L’obiettivo dei rossoneri sull’ex Vitesse adesso è cercare di recuperare il tempo perduto nelle dieci gare conclusive, e, se il classe ’92 dovesse convincere, tentare di strappare al Chelsea un altro anno di prestito. La missione non è delle più semplici, perchè è chiaro oltretutto il maggiore interesse dei Blues a monetizzare qualcosa, possibilmente una cifra superiore ai 10 milioni spesi da Abramovich nel 2013, per portare Van Ginkel a Londra. Al rientro prossimo di Montolivo si capirà realmente se il club nutre ancora delle aspettative importanti in Marco.

 

Fonte: Milan News 24