A fine anno si sa, è sempre tempo di bilanci e di classifiche, è tempo di Pagelle.

Il 31 dicembre è come tracciare una linea e ripartire, guardando indietro a quello che si è fatto con il fine di assimilare gli errori e provare a non ripeterli.

Negli allenatori, dovrà fare questo Rafa Benitez che dopo il non entusiasmante finale di stagione con il Napoli, non ha avuto un brillante inizio al Real. Discorso simile per Sinisa Mihajlovic che al Milan non sta confermando quanto di buono fatto alla Sampdoria. Meglio azzerare e ripartire anche per Rudi Garcia e Louis Van Gaal, che sono spesso stati fattori in negativo sulle panchine di Roma e Manchester United.

Tra i top ci sono due italiani che hanno sorpreso il mondo. Claudio Ranieri, con il suo Leicester, guarda tutti dall’alto della Premier, mentre Gianni De Biasi ha portato l’Albania agli Europei di Francia 2016. Italians do it better anche per Eusebio di Francesco e Massimiliano Allegri.

Il capolavoro di Luis Enrique è sotto gli occhi di tutti ma anche Pochettino sta seminando bene con il Tottenham.

Rimandati a futuro giudizio, Vincenzo Montella e Jurgen Klopp. L’aeroplanino, dopo ottime annate alla Fiorentina, non sta confermando il suo valore alla Sampdoria, complice qualche mese di stop e un inizio non facile. Il condottiero tedesco è ripartito da Liverpool dove va a corrente alterna, dopo la discreta ultima stagione di Dortmund.

In porta i top del ruolo ormai sono quasi scontati. Se Gianluigi Buffon è ormai come il vino che più invecchia e più si fa buono, ottime annate anche per De Gea, Keylor Navas, Bravo e il fenomeno Neuer.

Da rivedere, al limite tra rimandato e bocciato, Casillas. Il portierone spagnolo ha lasciato in lacrime il Real Madrid per approdare al Porto ma le sue prestazioni non sono migliorate.

In difesa oltre ai soliti noti si sono fatti notare tanti altri giocatori. Rugani in Italia, Stones e Chambers in Inghilterra e Varane e Gimenez in Spagna.

Bocciati Felipe Luis e Baba, entrambi pagati a caro prezzo dal Chelsea e che non hanno raccolto molto finora. Il primo ha fatto ritorno all‘Atletico per tornare sulla retta via.

A centrocampo tra i promossi sicuramente Ivan Rakitic, che si è imposto in uno dei club più forti del mondo, e Banega, che a Siviglia ha trovato la sua dimensione. Ottimi anche Ozil all’Arsenal, Eriksen al Tottenham e Coutinho al Liverpool. Verratti e Matuidi in Francia sono due sicurezze mentre Calhanoglu al Leverkusen sta facendo vedere giocate da fenomeno assoluto. In Italia, Bonaventura e Florenzi rappresentano il meglio del meglio al momento.

Rimandati Pogba e Kovacic, due talenti cristallini che però non stanno vivendo il loro miglior periodo.

In avanti, due nomi che non erano tanto pubblicizzati ed hanno avuto entrambi un 2015 da sogno: Harry Kane e Antoine Griezmann. L’attaccante inglese nel 2015 si è preso praticamente il mondo che ora è letteralmente i suoi piedi, il francese dell’Atletico invece ha confermato quando di buonissimo fatto vedere in Francia.

Rimandati Lacazette, Depay, Martial e Vietto, oltre che GabbiadiniEl Shaarawy che hanno pagato il salto in squadre maggiori o i riflettori puntati sulle loro spalle.

Se i tre del Barca, Lewandoski, Higuain e pochi altri, sono francamente indiscutibili, lo stesso non si può dire di altri.

Infatti tra i bocciati ci sono sicuramente Bale, che ancora non ha ripagato il Real del grande esborso economico fatto, e Radamel Falcao, che ha fallito sia al Manchester United che al Chelsea. Altro fallimento collezionato da Mario Balotelli, sia a Liverpool che al Milan, ed un giocatore che ormai è un fedelissimo di questa parte negativa di fine anno.

Saranno moltissimi i nomi dimenticati ma è 31 dicembre, è già tempo di guardare oltre. Il 2016 sta arrivando.