La Lazio si è rinforzata in difesa in questa sessione di mercato con Mauricio, difensore brasiliano in arrivo dallo Sporting Lisbona, nel pieno della sua maturità: tutti però a Roma si attendevano un altro tipo di rinforzo, o meglio un altro nome, Wesley Hoedt.

La società di Claudio Lotito ha provato in tutti i modi a portare il giovane classe 1994 a Roma già in questa sessione di mercato, ma ci sono stati dei problemi con l’AZ che hanno rallentato la trattativa fino a farla arenare del tutto qualche giorno fa: la Lazio aveva infatti fissato una deadline per la risposta della società olandese, ma la risposta è stata negativa e per questo ha chiuso la trattativa con lo Sporting Lisbona per Mauricio, annunciando nella stessa giornata sia l’arrivato di Hoedt per luglio (già c’era un accordo con il giocatore) e quello appunto di Mauricio.

Il tira e molla sarebbe stato causato dalla volontà da parte del club dell’AZ Alkmaar di monetizzare il più possibile dalla sua cessione: prima la richiesta insensata di oltre 5 milioni di euro, quindi ha abbassato le sue richieste prendendo però tempo nell’attesa di trovare un giusto sostituto al giovane Hoedt. Non ci è riuscita ed ha preso altro tempo. La Lazio ha detto no ed ha depositato il suo contratto per luglio, già firmato. Hoedt-Lazio un matrimonio che è stato solo rimandato.