Dopo la gol line technology che comincia ad essere adottata nei maggiori campionati europei, dalla prossima stagione la tecnologia potrebbe far ancora di più parte del mondo del calcio. Dopo mesi, se non anni, di discussioni, l’IFAB, l’Internacional Footaball Association Abroad, si è finalmente deciso a dare il via libera per l’utilizzo della moviola in campo. 

A prendere le decisioni sarà sempre e comunque l’arbitro, ma quest’ultimo verrà aiutato dallo slow motion visibile a bordo campo e disponibile per un certo numero di situazioni: calcio di rigore, gol, fallo da ultimo uomo o da possibile rosso, fuorigioco e palla uscita in azioni di particolare rilevanza.

Io sono per proteggere la tradizione, ma non possiamo far finta che non esista il progresso tecnologico – ha dichiarato il neo presidente della FIFA Infantino a La Gazzetta dello Sport -. Facciamo test e vediamo, magari ci vorranno anni per la soluzione più adatta, perché il calcio, col suo flusso di gioco, è diverso dagli altri sport. Ma cerchiamo di essere aperti alle novità. Questa è una giornata storica per il calcio”. Sono tanti i Paesi che hanno dato la propria disponibilità per la sperimentazione della moviola: la Germania, l’Olanda, e anche l’Italia. “Più paesi ci sono, meglio è. Dobbiamo sperimentare. Vedremo al Board”.

Per ora quindi ci aspetta una fase sperimentale e gestazionale di alcuni anni, ma, vedendo i risultati soddisfacenti della gol line, è probabile che il vero progresso sia arrivato nel mondo del calcio