Sei punti in tredici giornate, penultimo posto davanti al Carpi, ventuno gol subiti e peggior attacco con solo otto reti all’attivo, e infine, casella “vittorie” ancora desolatamente vuota: ecco tutti i numeri di una stagione, fino ad ora, disgraziata, per il Verona di Mandorlini. Nonostante la pesante situazione in classifica, nonostante la scarsa propensione della squadra a creare azioni da gol, non giustificabile con la sola assenza di Luca Toni, il presidente degli Scaligeri, Maurizio Setti, ha deciso di rinnovare la fiducia a Mandorlini, anche dopo la bruttissima sconfitta di ieri contro il Napoli. Per il momento quindi, la squadra resta in mano a colui che l’aveva portata dalla Lega Pro fino alla Serie A, con due promozioni consecutive; con buona pace dei tanti candidati a rimpiazzarlo, tra cui Mimmo Di Carlo, che starebbe per firmare in B con lo Spezia: sostituirà l’esonerato Bjelica.