La Juve si è risvegliata con un Douglas Costa in più, ma anche con un Bonucci in meno. E a giudicare dalle reazioni dei social, il saldo è nettamente negativo, nel senso che il malumore per la cessione del difensore della Nazionale ha spazzato via la gioia per il nuovo arrivato brasiliano. Il calciomercato è così, cambia gli umori quotidianamente e basta una voce su un possibile acquisto per migliorare la giornata degli appassionati. E chissà che Matic e Bernardeschi, due che sembrerebbero in procinto di ampliare la rosa a disposizione di Allegri, non riescano ad alzare l’asticella della soddisfazione in casa bianconera.

Ce ne sarebbe proprio bisogno di entusiasmo, anche perché il pre-campionato non è più quello di una volta e non ci si può permettere di partire con il freno a mano tirato. Dopo le due sgambate messicane contro Monterrey e Tigre, infatti, Buffon e compagni sono attesi da una gara decisamente impegnativa. Anzi, forse la più impegnativa possibile. Già perché per l’International Champions Cup i bianconeri scenderanno in campo negli USA il 23 luglio poco dopo la mezzanotte (ora italiana) per affrontare un Barcellona ancora avvelenato per l’eliminazione in Champions della scorsa stagione. Vendetta, tremenda vendetta, lo slogan che si sente echeggiare dalle parti della Catalogna…
Vero che nessuno può essere al top in questo momento della stagione, ma a ritmi bassi e in spazi larghi il Barcellona può essere letale. Il pericolo “brutta figura” in queste amichevoli è sempre dietro l’angolo e quello di cui proprio Allegri farebbe veramente a meno, è un risultato che fomentasse ulteriormente la delusione di una piazza già colpita nel morale per la diaspora di campioni che hanno scelto di lasciare Torino (non dimentichiamo anche l’addio di Dani Alves, uno degli elementi fondamentali nel cammino bianconero dell’ultima stagione).

Il pre-campionato può essere fondamentale nello spazzare via i dubbi, cementare i nuovi, superare le partenze dei “vecchi” e guadagnare fiducia e consapevolezza. Anche perché, è vero che per le partite che contano c’è ancora tempo, ma dopo il Barcellona i bianconeri se la dovranno vedere anche con PSG e Roma in un trittico da paura. E come se non bastasse, prima della Supercoppa Italiana fissata per il 13 agosto all’Olimpico di Roma (avversario la Lazio di Inzaghi battuta proprio in finale di Coppa Italia nel maggio scorso), la Vecchia Signora farà anche visita al Tottenham (altro impegno tutt’altro che agevole, con gli inglesi tradizionalmente già avanti nella preparazione).
Tornando all’International Champions Cup e alla gara con il Barcellona, anche le quote dei bookmakers “avvisano” la Juve: la vittoria degli spagnoli, infatti, è l’ipotesi favorita (la quota si attesta sul 2), mentre un’eventuale affermazione dei bianconeri vale 3 volte la posta (il pareggio è dato a 3.5). E come se non bastasse, l’ipotesi Over 2.5 (quota 1.7) supera l’Under 2,5 (quota 2.2). Con il Barça favorito, l’idea di una gara con tante reti non promette nulla di buono per i bianconeri. Detto questo, si parla sempre di previsioni e pronostici che – come insegna il vecchio adagio – sono fatti apposta per essere smentiti. Almeno questo è quello che si augurano Mister Allegri, i suoi ragazzi e tutti i tifosi bianconeri…

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