Malang Sarr è un calciatore francese classe 1999. Nato a Nizza, settore giovanile, seconda e prima squadra della formazione rossonera della Costa Azzurra. Gavetta nel settore giovanile per poi, grazie al suo talento, ritagliarsi spazio nel Nizza 2. Squadra che milita nel CFA (Championnat de France amateur) con 9 presenze 0 goal. A 17 anni Lucien Favre decide di lanciarlo in prima squadra nella stagione 2016/2017. Punto fermo dello scacchiere tattico di Favre, fino ad ora ha giocato 16 partite impreziosite da una marcatura. Vanta già a 17 anni l’esordio in Uefa Europa League, con 4 presenze.

E’ un elemento di assoluto valore, anche per quanto concerne la nazionale. Dal 2014 ad oggi 21 presenze 1 goal, tra U16, U17, U18.

Stagione oltre le aspettative, visto il momentaneo primo posto in solitaria in Ligue 1 con 29 punti. E’ un difensore centrale adattabile anche a far il terzino sinistro. E pensare che la sua avventura in Ligue 1 è iniziata quasi casualmente. A causa dell’emergenza difensiva del Nizza, Favre lo schiera titolare contro il Rennes. Andando in goal, decisivo per la vittoria rossonera. Curiosità, se guardate le partite del Nizza, non troverete il suo nome scritto sulla maglia, solo il numero 33. A causa di un contratto da professionista ancora da firmare.

Per non rischiare di farselo soffiare, il Nizza ha proposto il contratto a Malang. Diramando un comunicato ufficiale, dove viene ufficializzato l’accordo col giocatore. Il “problema della maglia senza nome” quindi è risolto.

Definito Le Petit Maldini, come l’immenso Paolo centrale e terzino. Su di lui hanno messo gli occhi Juventus, Inter, Milan, PSG, Barcellona, Liverpool, Arsenal, Borussia Dortmund. Il neo DS del Milan, Massimiliano Mirabelli pare abbia intenzione di provare l’assalto già a gennaio. Anche se pensiamo che il Nizza, vista la stagione, voglia aspettare giugno per valutare le offerte.

Siamo sicuri che vista la sfilza di squadre interessate a lui sarà quasi impossibile vederlo ancora col Nizza. Sui taccuini di mezza Europa anche se “senza nome”, visto il talento non faticherà ad imporsi ad alti livelli.