Mentre si attende l’esito del Liverpool di Klopp che questa sera sfiderà lo Spartak Mosca per ipotecare il primato e il passaggio del turno, l’altro Liverpool dei ragazzini (U19) guidati da Steven Gerrard hanno già ipotecato il passaggio del turno e il primo posto. Vittoria per 2-0 proprio contro lo Spartak Mosca.

EPISODIO DI RAZZISMO

Ma purtroppo la partita ha vissuto alcuni momenti concitati. Il giovane attaccante classe 2000 Rhian Brewster è stato vittima di episodi di razzismo da parte di un giocatore dello Spartak Mosca. Attimi di tensione per il ragazzo che in procinto di una reazione è stato subito trattenuto e tranquillizzato dai compagni e dai membri dello staff di Gerrard. Lo stesso allenatore a fine partita si è detto deluso e amareggiato da un comportamento del genere specificando che già a settembre erano successi episodi simili tra i tifosi russi e un altro giocatore del Liverpool.

NON ECCEZIONE, MA LA REGOLA

Continua a non fermarsi il razzismo nel mondo del pallone, nonostante le continue e ripetute campagne pubblicitarie delle UEFA che spronano a cancellare totalmente questo modo di fare. Indimenticabile l’episodio che coinvolse il giocatore del Napoli Koulibaly durante la partita con la Lazio, in cui fece interrompere il gioco fino a quando non smisero i cori razzisti nei suoi confronti.