La sfida in finale tra Sassuolo ed Empoli è un inedito assoluto nella storia della Viareggio Cup. Una curiosità è il fatto che si affronteranno due giocatori viareggini, Pierini del Sassuolo e Buglio dell’Empoli. Altra sfida nella sfida quella tra i due allenatori che hanno vinto la competizione già da calciatori. Paolo Mandelli, mister neroverde, trionfò con l’Inter nel 1986 battendo la Sampdoria, conquistando anche il titolo di capocannoniere. Alessandro Dal Canto, mister azzurro, vinse con la Juventus contro la Fiorentina col golden goal decisivo di Alessandro Del Piero su rigore. E’ difficile assegnare la palma del favorito, perché il Sassuolo ha vinto dimostrato di non mollare mai così come l’Empoli che ha battuto squadre più accreditate come Fiorentina e Bruges con Traore e Zini protagonisti assoluti.

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Mister Mandelli ha analizzato il Torneo disputato dai propri giocatori: “Mi è piaciuta la mentalità vista nel torneo. Oggi dal punto di vista tecnico non siamo riusciti a esprimere il nostro calcio. Sto provando sensazioni bellissime, io ho vissuto la finale da giocatore nell’86 e dopo 31 anni ritrovare la stessa atmosfera è una grande soddisfazione. Siamo orgogliosi del cammino fatto. Mi piace la pianificazione, iniziata una decina di anni fa quando eravamo in C2. Ora si stanno raccogliendo i frutti. La proprietà è ambiziosa, mi hanno sempre trasmesso la voglia di crescere e migliorarsi“.

Ha parlato anche l’allenatore dell’Empoli, Alessandro Dal Canto: “Siamo più maturi, i ragazzi stanno crescendo sia fisicamente che mentalmente come è normale che sia. Ora sappiamo gestire le nostre energie e siamo in grado di dettare i tempi di gioco. Restiamo una squadra che crea tanto, ma concretizza poco. Va detto però che in questo torneo abbiamo subito poco concretizzando di più e questo mi ha sicuramente fatto piacere. Con il Sassuolo sarà la settima partita in due settimane, penso che sarà un match caratterizzato da ritmi bassi e molto equilibrato tra due squadre tecniche. Il Sassuolo è una squadra composta da giocatori esperti con elementi di livello, ma in una partita secca può succedere di tutto.”

CHI VINCE ENTRA NELLA STORIA

Nella storia della Viareggio Cup sono pochi gli allenatori ad aver vinto prima da giocatore e poi da allenatore. Sia Mandelli sia Dal Canto hanno già trionfato da giovani, ora cercano il bis. Fino ad ora ci sono riusciti solo in 6, domani ci sarà il settimo.

-Il primo a vincere nella doppia veste fu Vincenzo Guerrini entrambe con la Fiorentina. Da giocatore nel 1974 e da allenatore nel 1982.

–Vincenzo Esposito, anche per lui bis con la Fiorentina, da giocatore nel 1966 e da allenatore nel 1988.

–Domenico Caso da giocatore trionfò nel 1973 e da allenatore nel 1992 sempre con la compagine gigliata.

–Luca Cecconi con la Fiorentina allenata da Guerrini da giocatore nel 1982, in quel match siglò il goal decisivo per la vittoria dei viola. Da allenatore ha siglato l’unico, fin qui, titolo empolese nel 2000.

–Luciano Bruni con la Fiorentina da giocatore nel 1978, da allenatore 32 anni dopo con la Juventus contro l’Empoli nel 2010.

–Marco Baroni ha trionfato da giocatore tra le fila della Fiorentina nel 1982, compagno di squadra di Cecconi con mister Guerrini. Da allenatore con la Juventus vinse nel 2012 battendo la Roma.

 

La partita verrà trasmessa mercoledì 29 marzo alle ore 16:00 allo stadio dei Pini “Torquato Bresciani” di Viareggio, diretta su Rai Sport.