Viareggio Cup, un trionfo meritato per i felsinei
È appena terminata una delle finali della Viareggio Cup più tirate e combattute di sempre. Il trionfo del Bologna, anche se arrivato solo ai calci di rigore, è giunto a culmine di un percorso davvero fantastico. Mai una sconfitta per i ragazzi di Troisi. Di contro, c’è da ammettere che anche il Genoa non avrebbe affatto demeritato la vittoria finale. Facciamo ora una piccola pagella di questa finale, cercando di capire chi sono stati i migliori e i peggiori in campo.
Viareggio Cup: voti Bologna
Ai vincitori va senza dubbio il merito di aver sbagliato solo un calcio di rigore su 6 tirati.
Fantoni voto 7,5: oltre ad essere decisivo su una rovesciata ad inizio match con un gran riflesso, riesce a sventare 2 dei 6 rigori del Genoa (merito anche dell’allenatore dei portieri Pagliuca), che permettono alla sua squadra di portare a casa la Viareggio Cup.
Visconti voto 7: moto perpetuo sulla fascia riesce sempre a rendersi pericoloso con le sue sgroppate. Ogni suo calcio piazzato o cross è un pericolo per la difesa genoana.
Rabbi voto 6,5: sempre pericoloso in avanti, attento e ordinato dietro; davvero interessante questo ragazzo classe 2001 del Bologna.
Mazza voto 6,5: un trascinatore, vero leader della squadra non molla mai nonostante l’evidente stanchezza nei supplementari. Si carica i compagni sulle spalle e li trascina alla vittoria.
Cossalter voto 6,5: nonostante l’errore ha il merito di entrare a partita in corso e di cambiare l’andamento del match portando i felsinei al pareggio. Inoltre è sempre pericoloso palla al piede anche nei tempi supplementari. Non merita mezzo voto in più per aver sbagliato il primo rigore che poteva costare la vittoria.
Nivokazi voto 5,5: da lui ci si può aspettare qualcosa in più. Si divora letteralmente un gol al quarto d’ora della prima frazione e stenta a rendersi davvero pericoloso. Molto generoso in copertura.
Koutsoupias voto 5,5: stesso discorso di Nivokazi, deve dare di più. Anche sul suo voto pesa un gol divorato a fine della prima frazione. Più propositivo del compagno e più ordinato in partita.
Viareggio Cup: Voti Genoa
Agli sconfitti va dato l’onore delle armi. Hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo nonostante la stanchezza. Purtroppo non è arrivato il premio ma siamo convinti che molti di questi ragazzi faranno una gran carriera.
Rovella voto 7: il leader dei genoani è lui. Ottima partita di sacrificio e di ordine tattico. Il ragazzo ha un gran futuro davanti.
Karic voto 7: corsa grinta e tanta quantità abbinata a qualità nel campo. Un vero gladiatore in campo. Altro prospetto molto interessante in casa rossoblù.
Bianchi voto 6,5: sblocca la partita con un grandissimo gol da prima punta di grande qualità e dal senso del gol innato. Il controllo è una delizia per gli occhi. Poi, purtroppo, è costretto a lasciare il campo per un problema. Forse con lui in campo sarebbe finita diversamente chissà.
Cleonise voto 6,5: nei primi minuti è devastante. Il diretto marcatore non lo tiene praticamente mai. Contribuisce con l’assist al gol di Bianchi. Poi purtroppo cala vistosamente ed esce dalla partita. Sicuramente uno dei migliori prospetti per il futuro del Genoa.
Szabo voto 5,5: un po’ sotto tono l’attaccante, che non riesce ad essere incisivo come sa fare lui. Forse la stanchezza delle tante partite giocate lo ha tradito nel momento decisivo.
Petrovi voto 5: purtroppo per lui, pesa tanto sul voto l’errore che decide il match. Entra in campo in maniera impercettibile e, nonostante fosse uno dei più freschi, tira un rigore davvero brutto che purtroppo per lui costa la gara e il torneo alla sua squadra.
Non sono presenti commenti.