E’ successo l’impensabile nell’odierna sfida tra Torino e Internacional valevole per gli ottavi di finale della 75a edizione della Viareggio Cup. L’incontro tra la squadra granata e quella brasiliana è stato infatti sospeso a fine primo tempo sul risultato di 0-0 dopo che la squadra sudamericana aveva deciso di abbandonare il terreno di gioco per recarsi negli spogliatoi, per presunte offese razziali nei confronti di un proprio giocatore.

Torino-Internacional: cosa è successo?

Secondo ciò che si è visto durante il  terzo minuto di recupero decretato dall’ arbitro Bianchi della Sez. di Lucca, in mezzo al campo è scoppiata una rissa che ha coinvolto piu giocatori da ambo due le formazioni. Il motivo vede protagonista un giocatore del Torino che avrebbe rivolto insulti razzisti ad un giocatore avversario che ha risposto con una condotta violenta. Il giocatore, ovvero il numero 6 Kaua Da Silva Barbosa è stato espulso, scelta che ha fatto infuriare l’allenatore dell’Internacional che presentandosi faccia a faccia con l’arbitro è stato a sua volta allontanato dal campo. Quest’ultimo ha deciso di far abbandonare il campo ai propri ragazzi, rientrando sul rettangolo verde alcuni minuti dopo per denunciare l’evento. Purtroppo visto che la terna arbitrale non ha sentito la frase pronunciata dal calciatore non ha potuto prendere sanzioni ai danni di quest’ultimo, portando la squadra sudamericana a rientrare nuovamente negli spogliatoi, con la partita che dopo 20 minuti è stata definitivamente sospesa.

La comunicazione ufficiale dell’ufficio stampa

“Torino-Internacional non riprenderà dopo l’evento di insulti razzisti avvenuto a fine primo tempo da parte di un giocatore del Torino nei confronti del numero 6 sudamericano Kaua, che avrebbe reagito attraverso una condotta violenta che l’ha portato all’espulsione. Nel momento in cui l’Internacional abbandona il terreno di gioco alla terna arbitrale non resta che prendere atto di ciò che è successo e dopo 20 minuti decretare la sospensione della gara.

“Non abbiamo preso posizione perchè non abbiamo sentito l’espressione pronunciata. Laddove ci fosse stata, visto che il Torneo di Viareggio punta ad esprimere i concetti di tolleranza, unione e uguaglianza, ne avremmo preso le distanze. La segnalazione è arrivata da alcune persone in tribuna nella zona in cui è avvenuto l’evento.