Purtroppo durante gli ottavi di finale della 75a Viareggio Cup, gli spettatori sono stati protagonisti di un episodio di razzismo e successiva violenza durante la sfida tra Torino e Internacional. Al tramonto del primo tempo sul risultato di 0-0 è infatti scoppiata una rissa in mezzo al campo che ha coinvolto giocatori di ambo due le squadre, dopo una presunta affermazione razzista nei confronti del giocatore sudamericano Kaua Barbosa. L’allenatore Pinto da Silva ha deciso  così di radunare staff e giocatore abbandonando il terreno di gioco e non presentarsi per la seconda frazione di gara. L’arbitro ha dunque definitivamente sospeso la partita. La scelta definitiva è spettata al giudice sportivo che ha decretato la vittoria a tavolino per 3-0 dei granata, nonostante il tutto sia partita proprio da una frase del giocatore del Torino.

Viareggio Cup, il comunicato dell’Internacional:

Di seguito il comunicato dell’Internacional pubblicato sul proprio sito web e sui profili social in tarda serata:

Lo Sport Club Internacional ripudia con forza l’atto di razzismo subito da Kauã Barbosa nella partita contro il Torino, valida per gli ottavi di finale della Viareggio Cup, svoltasi in Toscana. Al 45esimo minuto del primo tempo, un giocatore avversario ha pronunciato le parole “mono” e “scimmia” contro il nostro giocatore, oltre a fare un gesto in riferimento al colore della sua pelle, costituendo un inaccettabile insulto razziale.” Lo Sport Club Internacional rafforza il suo impegno non negoziabile nella lotta contro il razzismo e qualsiasi forma di discriminazione. Il club fornirà tutto il supporto necessario all’atleta Kauã Barbosa e adotterà le misure appropriate per garantire che il caso sia valutato e trattato correttamente dalle autorità italiane.”