A Pisa è scesa in campo l’Italia Under 21 nell’ultimo match del Gruppo 1 contro la Svezia.
Gli azzurrini guidati dal tecnico Paolo Nicolato, hanno dato una pesante lezione ai ragazzi scandinavi battuti per 4 a 1.
LA PARTITA – Ampio spazio al turn over da parte di Paolo Nicolato che, rispetto al match con il Lussemburgo, cambia nove undicesimi della formazione, confermando solo Sala a centrocampo e Scamacca in attacco. Tante le novità, dunque, con Cerofolini in porta, in difesa Vogliacco, Buongiorno, Cuomo, a centrocampo l’esordio da titolare di Zappa sulla fascia destra, Melegoni, Ricci, Maleh, Sala, in attacco – con Pinamonti squalificato – Raspadori e Scamacca. Nonostante i numerosi cambi, l’Under trova da subito una compattezza di squadra, lo spirito ben conosciuto di un gruppo che ha compiuto un ottimo percorso. E’ un’Italia equilibrata, molto attenta, che concede pochissimo ad una Svezia che si chiude a riccio ogni volta che gli Azzurrini attaccano, per puntare sulle ripartenze. Al 21’, però, è proprio l’Under su un veloce cambio di fronte ad andare vicina al gol con Scamacca, servito da Melegoni, il cui tiro viene parato in due tempi da Dahlberg. E’ il preludio al vantaggio che arriva al 27’ quando Vogliacco cambia gioco su Sala, palla per Maleh che con un grandissimo sinistro realizza la sua prima rete in azzurro. La Svezia accusa il colpo e l’Italia si propone al 37’ con un tiro di Scamacca deviato in angolo da Henriksson, e al 40’ vicinissima al raddoppio con un tiro di Zappa intercettato in extremis. Il primo tempo si chiude con un doppio intervento decisivo di Cerofolini prima su Bengtsson e successivamente su Nygren.
La ripresa si apre con l’ingresso nell’Under di Marchizza al posto di Buongiorno e Del Prato in sostituzione di Sala. Tre minuti e l’Italia raddoppia con uno splendido tiro a giro di Giacomo Raspadori, anche lui al suo primo centro in azzurro. Ma dal 2-0 al 2-1 il passo è breve, appena due minuti e la Svezia, approfittando di un errato disimpegno della difesa azzurra, accorcia le distanze con Karlsson. Al 13’ Nicolato richiama Maleh e manda in campo Colpani. Nonostante le energie spese nel primo tempo, gli Azzurrini continuano ad attaccare con lucidità e a creare pericoli per la porta difesa da Dahlberg. Che al 15’ niente può fare sulla “perla” di Raspadori, splendidamente servito di spalle e di prima da Scamacca.
Lo spettacolo azzurro continua, l’Italia non ha intenzione di fermarsi, giocate veloci e palle in profondità. E proprio da una di queste al 23’ nasce il 4-1, un tocco leggero di Scamacca alle spalle di Dahlberg. C’è il tempo ancora per l’ingresso di Sottil e Bellanova, ennesimi cambi che non hanno tolto qualità ad una squadra che conferma carattere e personalità, senza trascurare il bel gioco.
Italia Under 21: Scamacca e Raspadori protagonisti
Tra i protagonisti indiscussi della partita possiamo trovare la coppia di centravanti italiani, Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori autori di 3 dei 4 gol segnati dalla formazione azzurra insieme al fantasista del Venezia Youssef Maleh, classe’98.
GIANLUCA SCAMACCA: Per il centravanti classe’99 del Genoa è un periodo fantastico visto che contro la Svezia ha trovato il suo terzo gol consecutivo con l’under-21 dopo la doppietta di tre giorni fa contro il Lussemburgo che lo proietta a quota 7 reti complessive siglate in meno di 1 mese tra Serie A, Coppa Italia e qualificazioni agli europei di categoria.
GIACOMO RASPADORI: La punta centrale classe 2000 del Sassuolo, mette a referto le su prime reti stagionali che gli consentono di sbloccarsi dato che non segnava dallo scorso 27 Luglio nel match di Serie A contro il Genoa.
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