L’Italia inizia con una dura sconfitta il suo cammino nell’Europeo Under 19. Al Banants Stadium di Yerevan gli Azzurrini rimediano un 3-0 senza appello contro i portoghesi che dispongono della stellina dello Sporting Lisbona, Felix Correia che fa quel che vuole sulla fascia destra e di una migliore condizione fisica. I ragazzi di Nunziata resistono 20 minuti all’urto lusitano, ma poi cedono le armi vittime di una minore esperienza (7 i sotto età schierati in campo) e di una condizione fisica precaria data, per molti di loro, la fine dei campionati risalente a circa un mese fa.

Carmine Nunziata schiera il 4-3-1-2 con la linea difensiva formata da Gavioli, Bellodi, Gozzi Iweru e Udogie; il rombo a centrocampo si presenta con il vertice basso coperto da Ricci e quello alto da Fagioli, a destra Portanova, laterale sinistro Greco; le due punte sono Piccoli e Salcedo, quest’ultimo libero di svariare a sinistra. In campo, quindi, sei nati nel 2001 e il difensore dell’Hellas Verona Destiny Udogie del 2002, la formazione più giovane di questo Europeo.

Nulla accade nei 20’ iniziali della prima frazione durante i quali le squadre si fronteggiano senza produrre reali pericoli: qualche fiammata della stellina dello Sporting Lisbona, Felix Correia che, in un paio di occasioni, mette in mostra tutta la sua tecnica. Eddie Salcedo al 24’, dopo aver superato il suo diretto avversario in area, scambia stretto con Fagioli che lo mette davanti al portiere ma l’attaccante interista viene fermato all’ultimo momento. Una piccola scintilla che però accende la reazione portoghese che con il suo centravanti Ramos, al 27’, si procura un calcio d’angolo dopo che Carnesecchi aveva respinto a tu per tu una sua conclusione nell’area piccola; dal conseguente angolo battuto da Fereira è il centrale Soares Cardoso che si fa largo in area e incorna la palla del vantaggio lusitano. Gli Azzurrini cercano di reagire ma sono più bravi ad interdire che impostare, soprattutto dalla trequarti avversaria in su.

Si va al riposo con l’Italia sotto di una rete; rientrati in campo, appena il tempo di centrare il pallone che Correia si invola sulla destra e mette al centro una palla per Ramos che deve solo appoggiare in rete il raddoppio. Felix Correia, sempre lui e sempre più incontenibile, realizza al 50’ la sua rete: approfitta di un rilancio lungo della difesa e solo davanti a Carnesecchi non sbaglia. E’ la terza rete e l’Italia non riesce a riprendere il bandolo della matassa. Una timida reazione viene da Fagioli che, su un calcio da fermo, impegna per la prima volta Celton Biai. Da qui in poi, sono scarsi i tentativi di rimonta per gli Azzurrini e a nulla valgono le cinque sostituzioni effettuate da Nunziata: rimane Carnesecchi a calare la serranda sulle ulteriori occasioni per i lusitani di aumentare il bottino.

Il prossimo avversario dell’Italia sarà l’Armenia che oggi è uscita a sua volta sconfitta per 4-1 dalla Spagna. Mercoledì 17 giugno, al Repubblican Stadium di Yerevan, agli Azzurrini sarà necessaria una vittoria per continuare a sperare nel passaggio del turno.

 

Italia-Portogallo 0-3

Marcatori: Soares Cardoso 28’, Ramos 46’, Felix Correia 51’

ITALIA (4-3-1-2): Carnesecchi (C), Gavioli (Ferrarini 67’),  Bellodi, Gozzi Iweru, Udogie, Portanova, Ricci (Raspadori 62’), Greco (Nicolussi Caviglia 67’), Fagioli; Piccoli (Petrelli 86’), Salcedo (Merola 62’). All. Nunziata. A disp. Russo, Armini, Ferrarini, Corradi, Corbo, Merola.

PORTOGALLO (4-3-3). Celton Biai, Tavares, Laureiro,  Soares Cardoso,  Tiago Lopes; Vitor Ferreira (C),  Diogo Capitao, Fabio Vieira; Felix Correia (Bandeira Silva 87’), Ramos Joao Mario. All. Ramos.  A disp. Meixedo, Costa, Costinha, Rodrigo Fernandes, Levi Faustino, Tiago Rodrigues, Gouveia, Pina Gomes.

Arbitro: Sergei Ivanov (RUS). Ammoniti: Tavares, Ferrarini, Ramos  Spettatori: 2700