Decisivo dentro e fuori il campo. Youssoufa Moukoko, attaccante classe 2004 del Borussia Dortmund, sta continuando a trascinare l’Under 19 dei giallo-neri, segnando tutti e tre i gol nel 3-2 contro i pari età dello Schalke 04.

Lo score parla di 9 gol in 3 partite. Ma l’ultimo incontro contro lo Schalke 04 non è passato inosservato anche per diversi insulti razzisti piovuti dagli spalti proprio all’indirizzo del 15enne attaccante tedesco.

I messaggi sui social

Lo Schalke si è prontamente scusato su Twitter, e lo stesso Moukoko ha deciso di usare il proprio account Instagram per provare a sensibilizzare sul tema del razzismo.

“Cari tifosi! Grazie per tutte le vostre belle parole e commenti. A questo punto vorrei dire che non dovrebbe esserci posto per il razzismo nel calcio ed a livello umano! Questo non ha niente a che fare con lo Schalke, perché in quello non siamo tifosi di calcio, ma persone che vogliono diffondere odio. Un derby è sempre emozionante per giocatori e tifosi, ma alla fine lo sport deve legarci ed essere divertente e non porre confini tra di noi.

Siamo avversari in campo, ma siamo uniti su questo tema, non dimenticate che condividiamo l’amore per il calcio. Dio ci ha resi tutti belli, siamo tutti speciali, perché non importa se poveri, ricchi, neri, bianchi, alla fine sanguiniamo tutti allo stesso modo. Chiunque dica il contrario è solo geloso e, come è noto, l’invidia è la più alta forma di riconoscimento. Non lasciare che nessuno ti impedisca di fare ciò che ami.

Continuo a ridere, continuo a fare le mie cose, questa è la mia passione, è quello che mi piace, non importa quello che dice qualcuno, mi rende solo più forte. Puoi odiarmi e insultarmi, ma non mi abbatterai mai perché quello che amo, lo farò sempre, e cioè giocare a calcio e segnare gol. Diciamo NO al razzismo, c’è abbastanza odio nel mondo, restiamo uniti. Le vite nere contano! “