Doveva essere scritto così nel destino del Torneo delle Regioni: sessant’anni dopo, esattamente come nella prima edizione disputata nel 1959 proprio nel Lazio, la finale sarà ancora Lazio-Puglia. Domani al “Benito Stirpe” di Frosinone (ore 15) le due regioni si contenderanno il titolo Juniores per la quarta volta nella storia del torneo, nelle tre occasioni precedenti (1959, 1964, 1996) ha sempre trionfato il Lazio. Questa sarà la terna arbitrale della partita: arbitro Daniele Aronne della sezione di Roma1, assistenti Paolo Cozzuto di Formia e Giulio Pancani di Roma1.

Sia i padroni di casa che i pugliesi arrivano in finale passando dalla lotteria dei rigori. Nella semifinale contro la Lombardia a Frascati, conclusasi a reti inviolate, decisivi per il Lazio gli errori dal dischetto degli avversari Galli (neutralizzato da Pinna) e Motta. Nell’altra sfida a Sora, Puglia e Abruzzo fanno 1-1 nei tempi regolamentari: al vantaggio della formazione abruzzese con Cellucci, risponde il solito Ingredda su rigore (con questa sono sei le reti dell’attaccante pugliese). Dagli undici metri, dopo gli errori per parte di Lamacchia e Teraschi, De Santis intercetta l’ultima conclusione di Cissè regalando alla Puglia una nuova chance per vincere un titolo che manca dal 1963.