Una grande prestazione, una bella vittoria e primo posto in classifica, non si poteva concludere meglio questa giornata per il Verona di mister Pavanel, che rifila tre reti al Pakhtakor e festeggia alla grande la qualificazione agli ottavi.

Una partita mai stata in discussione per la truppa veronese, che impone il proprio gioco sin dai primissimi minuti, sfiorando anche la rete del vantaggio con Boni sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il suo mancino termina a lato. Dopo questo primo brivido, bisogna attendere sino al 17esimo per vedere un’altra occasione degna di nota: Fares serve splendidamente Cappelluzzo che ci prova con una bella rovesciata, la quale però termina sul fondo; pochi minuti dopo è lo stesso assist-man a mettersi in proprio e provarci con una conclusione pericolosissima sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la sorte è sempre la stessa. La svolta arriva tra il 29esimo e il 36esimo, quando il Verona trova un uno-due devastante che manda quasi ko l’avversario: ad aprire le danze è Cappelluzzo, che si libera sulla destra e batte il portiere avversario con un preciso diagonale, mentre il secondo colpo porta la firma di Miketic, che trova la rete del raddoppio direttamente su calcio piazzato. Ma prima del termine della frazione, arriva la reazione della squadra uzbeka, che si vede negare la rete del 2-1 da un prodigioso intervento di Gollini, che si fa trovare pronto su un diagonale spinoso di Mirzaev. Nella ripresa il Verona cerca di risparmiare le energie (elemento chiave in questo torneo) e controlla tranquillamente il gioco, rischiando poco e cercando di trovare anche la rete del 3-0 che farebbe calare i titoli di coda sul match. Detto fatto, al 22esimo, al primo vero affondo del match, la squadra di Pavanel trova la rete del tris ancora con Cappelluzzo (doppietta per lui), che finalizza al meglio un’ottima azione di contropiede lanciata da Speri. Il gol del 3-0 spegne definitivamente ogni speranza residua della squadra uzbeka, che però onora sino in fondo il match, rischiando di trovare il gol della bandiera poco prima della fine del match, quando Talyatov colpisce la traversa direttamente da calcio di punizione; nel mezzo, da segnalare il poker mancato dall’Hellas, con il portiere Ercashev che rende vana una bella azione del duo Sall-Gilli.

Una vittoria importante per la selezione di Pavanel, che in un colpo ottiene la qualificazione agli ottavi e il primo posto in classifica, ottenuto grazie alla miglior differenza reti rispetto al Napoli, vittorioso oggi contro il LIAC New York. Per conoscere il prossimo avversario della formazione veronese bisogna attendere le ultime sfide della fase eliminatoria, che si disputeranno nella giornata di domani.

Hellas Verona-Pakhtakor 3-0 (2 Cappelluzzo, Miketic)

HELLAS VERONA (4-4-2): Gollini; Perini, Riccardi, Boni, Tentardini; Bearzotti (dal 22′ st Gilli), Sall, Checchin (dal 10′ st Guglielmelli), Miketic (dal 12′ st Speri); Cappelluzzo (dal 26′ st Dagnoni), Fares (dal 36′ st Piccinini).
A disposizione: Ferrari, Moretto, Rossi, Boateng, Ocelka. All.: Pavanel.

PAKHTAKOR (4-2-3-1): Ercashev; Abdullaev, Sidorov, Sharobidinov, Mirzaev; Sidikov, Ibragimov (dal 7′ st Karimov); Ysupov, Kursanov (dal 28′ st Dusnatov), Davlatjnov (dal 28′ st Tolipov); Nurillaev (dal 15′ st Talyatov).
A disposizione: Roimov, Belceshev, Yoshirov, Uraloy. All.: Muminjanov.

Arbitro: Agrò di Terni.