Il Verona supera 4-3 il Genoa in una gara terminata ai calci di rigore, dopo che i 90 minuti ed i tempi supplementari si erano conclusi sullo 0-0. Ai quarti di finale, che si disputano giovedì, sarà nuovamente Napoli-Hellas Verona. Di questa partita e della prestazione degli azzurri contro il Bruges ha parlato il tecnico della Primavera azzurra Gianpaolo Saurini ai microfoni dei colleghi di  IamNaples.it:

“Abbiamo fatto una prestazione quasi perfetta, la partita è andata più o meno come mi aspettavo, abbiamo giocato contro un avversario di grande livello. Siamo andati in vantaggio e abbiamo raddoppiato avendo anche altre occasioni per fare il 3 a 0. I ragazzi sono stati fantastici, adesso andiamo avanti. Il possibile 3 a 0 per Anastasio? In quel momento mi sono arrabbiato perchè poteva servire un compagno che sarebbe andato in porta più facilmente. Ci sta però che il ragazzo era galvanizzato per la doppietta e per questo ha provato la conclusione. Oggi mi sento di elogiare tutti, i ragazzi, lo staff e i medici. Avevamo tra i 12 e i 13 indisponibili questa settimana. Grazie a tutti, al magazziniere e a tutte le persone che hanno contribuito a questa impresa. Ora affronteremo il Verona, una squadra difficile, rognosa, che rispecchia il carattere del suo allenatore. Da questo momento in poi può succedere di tutto. Abbiamo coniato il termine ‘mina vagante’ che adesso può arrivare ovunque perchè le partite secche, alla fine, sono aperte. Speriamo di poter giocare su un campo che ti permette di esprimere calcio così come è stato oggi. Siamo una squadra costruita e allenata per fare gioco propositivo, non per giocare palle lunghe. Dobbiamo recuperare tante energie, soprattutto nervose. I cambi? Oggi li abbiamo utilizzati poco perchè la squadra girava molto bene, ho fatto fare qualche minuto a Bifulco ed ho inserito qualche ragazzo interessante. Abbiamo scritto una pagina di storia importante, ma l’appetito vien mangiando, ce la giocheremo fino in fondo. Sulla partita di oggi, abbiamo preso informazioni sul Bruges, preparando la gara in maniera puntigliosa. Vedere gioire i ragazzi è sempre bello. Arrivare a giocarsi un quarto di finale al Viareggio è sicuramente un fatto importante. Anastasio esterno alto? Noi dobbiamo cercare di far migliorare i ragazzi, lui ha grande qualità, ha gamba ed un buon calcio. Ho parlato con il ragazzo che ancora fa un po’ di fatica nella fase difensiva e quindi può esser agevolato se collocato più avanti. Anastasio sa apprendere, ha qualche atteggiamento che deve migliorare ma se si applica può fare qualsiasi ruolo, anche giocare in mezzo al campo. Il campo del quarto di finale? Mi auguro che sia come quello di oggi. Nei giorni scorsi abbiamo giocato su terreni pesanti, ma a prescindere dal campo che troveremo dobbiamo esprimerci al meglio. Va bene tutto, questa è un’esperienza che ti forgia. Oggi abbiamo incontrato una squadra di livello internazionale che magari potremmo affrontare l’anno prossimo in Youth League, con la speranza che la prima squadra vada in Champions League ovviamente. La partita con il Verona? Iniziamo a vedere su quale campo giocheremo, poi vedremo cosa ne uscirà fuori. Se giocheremo su un campo che ti permette di giocare sarà una bella gara. Ci sto già pensando, ma adesso godiamoci quanto fatto oggi”.