Nel Girone B del 41° Trofeo Angelo Dossena, nella seconda giornata,  l’Atalanta supera l’Inter a Vaiano Cremasco grazie a Barrow e i cremaschi trovano ancora spazio al Dossena: scende in campo Russo, talento dei milanesi.
Presente in tribuna mister Stefano Vecchi, Campione d’Italia Primavera con in nerazzurri e già allenatore dell’Inter in Serie A.
Gli oltre 350 spettatori di Asola si godono uno spettacolo sontuoso: pirotecnico 3-3 tra Goteborg e Sassuolo.
Squadre in scala: Sassuolo momentaneamente in testa con 4 punti, seguito dall’Atalanta con 3, dal Goteborg con 2 e dall’Inter con 1.

GIRONE B

 

INTER – ATALANTA 0 – 1
11′ st Barrow (A)

INTER: Dekic, Zappa, Rizzi (13′ st Sala), Nolan, Minelli, Celeghin, Putzolu (18′ st Brignoli), Marini (13′ st Russo), Mutton, Rada (32′ st Vai), Ebui (17′ st Kerin).
A disposizione: Bolchini, Gallina.
Allenatore: Sig. Gianmario Corti

ATALANTA: Taliente, Del Prato, Migliorelli, Compagnone (38′ st Eleuteri), Marchetti (29′ st Guth), Aliari, Elia (37′ st Ogliari), Mallamo, Mazzocchi, Colpani (21′ st Pagliari), Barrow (19′ st Zanoni).
A disposizione: Vidousek, Ricci.
Allenatore: Sig. Valter Bonacina

Ammoniti: Mallamo.

Vaiano Cremasco (CR)
Gara molto equilibrata su uno dei campi del Cremasco: la prima chance è a cura dell’Atalanta, ma la punizione di Barrow al 7′ esce di un soffio.
Poche, pochissime occasioni nel derby nerazzurro: per la seconda emozione bisogna aspettare il 38′, con il tiro del bergamasco Del Prato parato da Dekic.
Globalmente meglio la Dea prima dell’intervallo e anche in avvio di ripresa: all’8′ del secondo tempo gran diagonale di Elia, deviato sul palo ancora da Dekic.
L’Atalanta si sblocca finalmente all’11’ della ripresa: bel filtrante di Mazzocchi per Barrow, che insacca un pregevole diagonale dalla sinistra all’angolino per lo 0-1.
La risposta nerazzurra è affidata all’asse Mutti-Ebui-Mutton: bella azione in velocità, ma conclusa troppo centralmente.
Nel finale ci prova anche Vai, di testa, ma senza successo: vince la Dea.

 

GOTEBORG – SASSUOLO 3 – 3
6′ pt Palma (S), 21′ pt Titi rig. (G), 40′ pt Svidercoschi (S), 4′ st Gunnarsson Erik (G), 35′ st Palma (S), 39′ st Gunnarsson Axel (G)

GOTEBORG: Hjerten, Gunnarsson Erik, Ohman (32′ st Bah), Titi, Saebbò (40’+2′ st Backman), Backlund (14′ st Dizdar), Skoog, Dahlqvist, Sirinic, Olffsson, Gunnarsson Axel.
A disposizione: Van Hejine, Cousinne, Flohr, Kanu.
Allenatore: Sig. Thomas Olsson

SASSUOLO: Vlas, Cannavaro (36′ st Ficarelli), Zermani, Marchetti (12′ st Acquafresca), Bisceglia, Denti, Porrini (9′ st Piscicelli), Cataldo (28′ st Di Criscito), Palma, Esposito (19′ st Brugnano), Svidercoschi.
A disposizione: Aiello, Piacentini.
Allenatore: Sig. Paolo Bianco

Ammoniti: Cannavaro, Titi, Brugnano

Asola (MN)
Subito Sassuolo in vantaggio: si gioca da subito a grandi ritmi, che premiano i neroverdi. Grande break di Cataldo a centrocampo, palla filtrante per Palma che non perdona: dopo soli 6′ Sassuolo già in vantaggio.
La reazione del Goteborg non si fa attendere e, nel cuore del primo tempo, porta al pareggio: brilla Olffson, che prima si rende protagonista di un’ottima occasione, poi si procura il penalty trasformato da Titi al 21′ per l’1-1.
Il primo tempo si chiude con un’altra incursione di Cataldo, autentico rubapalloni, che intercetta un pallone nella trequarti difensiva del Goteborg e innesca Svidercoschi per il guizzo dell’1-2 con cui si chiude la frazione.
La gara si conferma gradevole e giocata a buon ritmo anche in avvio di ripresa, quando arriva l’immediato pareggio del Goteborg.
Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, dopo due rimpalli, la palla arriva sul secondo palo, dove Erik Gunnarsson è bravo a stoppare e calciare in una frazione di secondo per insaccare il 2-2.
La ripresa è davvero entusiasmante e si decide tutta nel finale, con due gol nei minuti conclusivi.
Il Sassuolo si porta sul 2-3 con Palma, che beneficia di un traversone dalla fascia e insacca da distanza ravvicinata.
Passano pochi minuti e gli svedesi pareggiano con un super gol di Axel Gunnarsson: botta tremenda sotto l’incrocio, scoccata dal limite dell’area piccola, ma non facile, che vale il 3-3 degli svedesi al 39′.
Finisce in parità una gara molto frizzante: complessivamente meglio il Goteborg, ma la qualità offensiva del Sassuolo vale il pareggio.