Dopo la grande giornata di ieri, che ha regalato già i primi verdetti, oggi è partita l’avventura europea per altre otto nazionali; andiam a vedere cosa è successo.
GRUPPO 5- Buona la prima per la Svezia, che comincia il suo cammino europeo con una vittoria di misura contro la Lettonia. Una partita molto equilibrata, che sono gli Svedesi ad aprire con la rete del vantaggio di Zeidan al minuto numero 34; la Lettonia però non si scoraggia e con un buon inizio di ripresa riaggancia gli avversari grazie a Hvoiņickis; nel finale, proprio quando l’1-1 sembrava il risultato più giusto, arriva il lampo degli svedesi, che si riportano in vantaggio con Lidberg, che, ad otto minuti dalla fine, regala sorpasso e match ai suoi. L’altro match di giornata, andato in scena allo Zemgales Olympic Centre di Jelgava, Ucraina e Grecia si sono divise la posta in palio con un pareggio a reti bianche che non soddisfa nessuno. Nel corso della partita si sono fatti preferire maggiormente gli ellenici, che hanno attaccato con maggiore intensità, ma che alla fine non sono riusciti a scardinare il muro eretto da Shevchuk e compagni; dall’altra parte gli Ucraini, si sono difesi ordinatamente per tutto il corso della gara, cercando di colpire gli avversari solo in contropiede, non a caso i tentativi verso la porta greca sono stati 3, di cui solo uno nello specchio della porta.
Svezia-Lettonia 2-1 (Zeidan, Lidberg; Hvoinickis)
Ucraina-Grecia 0-0 CLASSIFICA: Svezia 3, Ucraina e Grecia 1, Lettonia 0.
GRUPPO 12- Nel primo match di giornata arriva la vittoria della Repubblica Ceca contro la Romania in una partita particolarmente vivace ed interessante. A passare in vantaggio sono proprio i Cechi con il difensore Plachý, che batte il portiere avversario con un missile terra-aria da 40 metri; la risposta rumena non si fa attendere e al 27esimo arriva il goal del pari: gran giocata del fantasista Hagi, che con un assist al bacio trova Mihalcea all’ interno dell’area di rigore, che con gran freddezza batte il portiere avversario. Il match si risolve ad inizio ripresa, quando Sadilek, complice un brutto errore del portiere avversario Dur-Bozoancă, mette dentro il pallone del 2-1 finale; a nulla valgono gli ultimi assalti dei ragazzi di Florin Răducioiu, che si devono arrendere davanti alla grande giornata del portiere avversario Jedlička. Ottimo esordio anche per la Danimarca, che sconfigge senza grandi affanni l’Andorra, squadra materasso del girone. Una partita mai stata in discussione con i Danesi che arrivano sino al 3-0, guidati da un Brink incontenibile, che prima realizza il goal del vantaggio al 38esimo, e poi si scatena nella ripresa, realizzando una doppietta nel giro di 4 minuti e spegnendo le restanti speranze degli Andorrani, che però si tolgono la soddisfazione di segnare il goal della bandiera con Fernandez al 71esimo minuto.
Repubblica Ceca-Romania 2-1 (Plachý, Sadilek; Mihalcea)
Danimarca-Andorra 3-1 (3 Brimk; Fernandez)
CLASSIFICA: Rep. Ceca e Danimarca 3, Romania e Andorra 0.
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