Nuovo format quest’anno dalle otto squadre degli anni passati si è passato a 16 squadre, divise in quattro gruppi. Le prime due classificate di ogni girone, si qualificano ai quarti di finale. Quest’anno le prime sei ( le quattro semifinaliste più due squadre dei play-off) si qualificheranno al Mondiale di categoria in Cile.

GIRONE D – Grecia-Russia-Francia-Scozia

FRANCIA – I galletti francesci sono stati sorteggiati in un girone apparentemente abbordabile e non dovrebbero avere problemi a passare il turno visto la forza della squadra. La Francia nelle fasi di qualifacazione ha perso solo nella prima fase contro l’Inghilterra con il risultato di 3-1, ma nella Fase Elite è arrivata prima della Spagna. Terminando lo scontro diretto con il risultato di 1-1. La stella delle formazione di Giuntini è senza dubbio l’attaccante del PSG Odsonne Edouard capocannoniere della squadra. Odsonne è supportato alla perfezione dagli sguscianti  Maxime Pellican e Bilal Bouttobba. Quest’ultimo è diventato il più giovane giocatore a debuttare con la maglia del Marsiglia. A centrocampo c’è il duo Cognat (Lione) e  Nanitamo Ikone molto pericoloso in fase offensiva. In difesa spiccano due giocatori del PSG il centrale difensivo, ma può giocare anche nel ruolo di terzino Mamadou Doucoure e il terzino destro  Alec Georgen abile a difendere e attaccare. Molti giocatori arrivano dal PSG accademia all’avanguardia in Francia, che ha vinto ultimamente il torneo internazionale Al Kass Cup. In porta l’interessante Luca Zidane figlio del grande centrocampista francese Zinedine Zidane.

SCOZIA – La Scozia vuole ripetere quanto di buono fatto nel 2014, quando la formazione scozzese raggiunse le semifinale dell’Europeo U17 poi vinto dall’Inghilterra. La Scozia nelle fasi eliminatorie come da tradizione ha mostrato una difesa solida (un solo goal subito), ma ha incontrato nella sua strada degli avversari modesti. L’unica sconfitta è arrivata contro la Repubblica Ceca con il risultato di 1-0. In porta come lo scorso anno è presente l’interessantissimo Robby McCrorie. Il reparto offensivo sarà sulle spalle di Regan Hendry autore di due goal nelle qualificazioni.

GRECIA – La Grecia con solo quattro goal fatti nelle fasi di qualificazione e quattro pareggi a reti inviolate è riuscita a qualificarsi alla fase finale dell’Europeo U17 in Bulgaria. La formazione ellenica allenata da Vassilis Georgopoulos ha vinto il match decisivo contro la Polonia con il risultato di 1-0, grazie alla rete del classe 1999 Ioannis Tsingas dello Schalke 04. Il giovane attaccante è l’elemento più interessante. Sarà interessante vedere all’opera la difesa della Grecia guidata da Evangelou, Katranis e Nikolaou. In attacco oltre al già citato Tsingas è da tenere d’occhio Dimitris Limnios dell’Atromitos.

RUSSIA – I campioni del 2013, si sono qualificati alla Fase Finale di questo Europeo U17 per rilanciarsi nel calcio giovanile, dopo che in questi anni il settore giovanile russo non ha saputo tirar fuori dei giocatori utili alla causa. La rosa di Galaktionov non presenta una vera e propria stella. Come nel 2013 il punto di forza è il gruppo. A centrocampo è presente il capocannoniere della squadra Georgi Makhatadze del Lokomotiv Mosca. In difesa sarà possibile osservare più da vicino Aleksei Tataev proveniente dall’Accademy del Kranosdar una delle più all’avanguardia in Russia.

GIRONE C – Irlanda, Olanda, Inghilterra, Italia

OLANDA – I vice campioni in carica, dopo la sconfitta dello scorso anno ai rigori contro l’Inghilterra, vogliono confermarsi con una squadra nuova, che fatica incredibilmente a segnare. Nella prima fase di qualificazione l’Olanda ha chiuso al primo posto. Nella Fase Elite invece è arrivata seconda dietro al Belgio con 5 punti. Maarten Stekelenburg ha a disposizione una rosa di giocatori creativi, ma che faticano incredibilmente a rifinire a causa dell’assenza di un vero bomber di razza. A centrocampo spiacca il talento del capitano dell’Ajax Carel Eiting incaricato a smistare tutti i palloni per gli esterni offensivi Fernandes, Dilrosun o Malen. In difesa è presente il roccioso Timothy Fosu-Mensah del Manchester United, che guida un reparto difensivo abbastanza solido, nonostante l’attitudine offensiva della squadra.

INGHILTERRA – Dopo anni di delusioni, il settore giovanile dell’Inghilterra negli ultimi anni è cresciuto molto. La vittoria dell’anno scorso dell’U17 di Roberts, Solanke e compagnia bella non è un caso. La programmazione nelle Accademy inglesi è notevolmente migliorata anche dal punto di vista tattico-tecnico. Rispetto lo scorso anno questo gruppo sembra un pò più debole, ma nelle fasi di qualificazione ha vinto entrambi i gironi a punteggio pieno. Subendo pochi goal e segnandone tanti. In porta troviamo Paul Woolston del Newcastle. In difesa è da tenere d’occhio il terzino del Chelsea di origine brasiliana Jay Dasilva, considerato un talento in Inghilterra. Il miglior difensore centrale a disposizione di John Peacock è  Reece Oxford classe 1998 del West Ham. La fase offensiva è organizzata dal centrocampista offensivo Marcus Edwards, e dalle ali Layton Ndukwu e Chris Willock. In attacco da osservare con attenzione Stephy Mavivdidi protagonista nel torneo Al Kass Cup 2015 con la maglia dell’Arsenal.

ITALIA – Gli azzurrini di Tedino, sono il gruppo di maggior talento nella storia dell’U17 italiana. Le colonne portante di questa squadra sono tre milanisti. In difesa il laterale e capitano Llamas. A centrocampo il Pirlo della situazione è Manuel Locatelli. che possiede una grande visione di gioco. In avanta invece la punta di diamante è Patrick Cutrone, un bomber di razza che segna da tutte le posizioni. Interessante anche l’altro terzino Scalera. In attacco Tedino l’asso nella manica il gigante Gianluca Scamacca ex Roma, adesso al PSV. L’obbietto dell’Italia è di superare il girone e qualificarsi al Mondiale U17. La finale è alla portata degli azzurrini, visto che in tutti i reparti abbiamo dei giocatori di livello.

IRLANDA – In questo girone della morte, l’Irlanda avrà il compito di fare da guastafeste e cercare di portare qualche punticino utile ai fini delle qualificazione. Nella rosa di Tom Mohan  spicca l’attaccante Trevor Clarke capocannoniere della squadra con 4 goal. In difesa l’Irlanda può contare su Connor Masterson del Liverpool.

EUROPEO U17 – al via una parata di stelle (parte 1)