Giovane terzino, Paolo Frascatore è in prestito al Pescara, ma il suo cartellino è di proprietà della Roma.

Frascatore è un ragazzo classe ’92 da tenere d’occhio, infatti, ha sempre dimostrato di essere molto disciplinato, sia come giocatore sia come uomo. “Romano de Roma”, il giovane terzino muove i suoi primi passi nel mondo del calcio tra le fila del settore giovanile del Tor di Quinto. Successivamente, si trasferisce nel vivaio della Roma, venendo incluso nella formazione dei Giovanissimi allenata da Andrea Stramaccioni. Durante la sua esperienza giallorossa con il tecnico di San Giovanni, Frascatore è un importante elemento della rosa che ha vinto lo Scudetto Giovanissimi nel 2007.

Dopo essersi tolto questa soddisfazione, arriva negli Allievi e poi in Primavera. Qui, sotto la guida di Alberto De Rossi, il ragazzo diventa parte importante delle vittorie giallorosse a livello giovanile, culminate con il titolo di campione d’Italia Primavera del 2011. Dalla stagione seguente, il ragazzo decide di andare a fare esperienza altrove, per prepararsi al grande calcio. La sua prima esperienza da professionista la fa in un’altra regione, in un’altra città, ma sempre con il giallorosso sulla maglia, infatti si trasferisce in prestito al Benevento, in Lega Pro Prima Divisione. Nonostante nella prima metà di stagione resti quasi inutilizzato dall’allenatore Gianni Simonelli, nella seconda parte l’accoppiata Imbriani-Martinez gli dà fiducia e lo inserisce in pianta stabile nell’undici titolare, facendogli collezionare ben 19 presenze. Nel 2012/2013, invece, la Roma lo presta al Sassuolo in Serie B, dove la spensieratezza e la mentalità aperta del gioco di Di Francesco gli concedono un’importante esperienza di crescita ad un più alto livello rispetto alla precedente. Anche se al termine del campionato cadetto, vinto proprio dagli emiliani, Frascatore collezioni solo 11 presenze, le qualità dimostrate l’hanno inserito nel giro della Serie B. Ciò è evidenziato dal fatto che nell’estate 2013 è il Pescara appena retrocesso a chiederlo in prestito alla Roma, potendo così dargli una seconda opportunità di crescita, magari facendo parte della formazione titolare. In queste prime giornate, il ragazzo ha già disputato 3 gare e Marino sembra essere piuttosto soddisfatto del rendimento del suo calciatore. La stagione giocata con la maglia del Benevento gli ha concesso di essere convocato ed esordire nell’Under 20 di Di Biagio, dopo alcune presenze in Under 19. Dal 2012, inoltre, Devis Mangia lo inserisce nel giro dell’Under 21.

Nato come esterno sinistro di centrocampo, ruolo in cui giocava nel Tor di Quinto, Frascatore è stato schierato anche come ala offensiva da Stramaccioni nelle giovanili della Roma. Nonostante queste esperienze, la posizione in cui ha ottenuto i migliori risultati è quella di terzino sinistro. Giocatore forte fisicamente e alto, in particolare per il suo ruolo (187 cm), sa svolgere un’attenta fase difensiva ed è altrettanto competitivo in fase offensiva, con grandi discese sulla fascia di competenza. Dotato di una buona tecnica individuale, la sua altezza gli permette di rendersi pericoloso di testa sugli sviluppi da palle inattive. Sono molto importanti anche le doti mentali e caratteriali che il giovane sta dimostrando, dedicandosi in pieno alla squadra e cercando di dare sicurezza alla fase di non possesso.

Da alcuni paragonato a Vincent Candela, Paolo Frascatore deve ancora dimostrare di essere all’altezza del calcio che conta, soprattutto per avere la possibilità di ripercorrere le orme del terzino francese della Roma di Capello. Per ora, sembra essere partito col piede giusto.

Data di nascita: 4 gennaio 1992
Luogo di nascita: Roma
Età: 21 anni
Altezza: 187 cm
Nazionalità: Italia
Ruolo: terzino sinistro
Piede: sinistro
Valore di mercato: 300 000 € (http://www.transfermarkt.it/)