Nome: Nicolás Javier Schiappacasse Oliva
Ruolo: Centravanti, seconda punta, ala destra/sinistra
Data di nascita: 12/01/1999
Luogo di nascita: Montevideo (Uruguay)
Altezza: 180 cm
Piede: Entrambi
Il suo nome non è sconosciuto agli osservatori dei principali club europei, in particolar modo a quelli dell’Atletico Madrid che pare lo abbiano già “bloccato” da tempo (pagandolo 1,5 milioni di euro), a tal punto che il ragazzo al raggiungimento della maggiore età, vestirà con ogni probabilità la maglia dei “colchoneros”. Un gran colpo per la società di Madrid, che si assicurerebbe un attaccante dal sicuro avvenire, che ha già dimostrato di saper affrontare colleghi anagraficamente più grandi di lui, senza mai patire nessun imbarazzo.
Schiappacasse inizia a dare i primi calci al pallone a 5 anni nel piccolo club del Nueva Palmira, in seguito si trasferisce all’Universal ed infine ad 11 anni entra a far parte del vivaio del River Plate di Montevideo, suo attuale club di appartenenza, con i “darseneros” è stato sempre il miglior marcatore di tutte le varie categorie giovanili e non a caso è stato spesso convocato sotto età con le varie selezioni giovanili dei “celestini”.
Nel 2011 “Chapa”, così è soprannominato dai compagni, vestì la maglia dell’Uruguay in occasione del Mundialito Danone disputato in Spagna, un torneo giovanile a 40 squadre, dove l’Uruguay si posizionò solamente al 15simo posto, ma a livello personale per talento di Montevideo fu un vero successo in quanto ottenne lo scettro di capocannoniere della competizione con 10 reti e soprattutto si mise in grande evidenza davanti agli occhi di Zinedine Zidane (oltre a quelli degli scout dell’Alteltico Madrid), in occasione del match contro la Corea del Sud giocato al Santiago Bernabéu.
Nel 2014 con il River Plate vince il Torneo di Apertura, confermandosi come al solito il miglior realizzatore della sua squadra con un bottino di 11 reti. Il 7 settembre dello scorso anno ha avuto anche la possibilità di giocare per la prima volta nello Stadio del Centenario (Estadio Centenario), contro il Nacional (ha anche giocato una partita contro il Peñarol), naturalmente non un match di Primera Divisiòn. Ma il tecnico della prima squadra Guillermo Almada lo ha fatto spesso allenare con i più grandi e recentemente ha anche manifestato la volontà di farlo debuttare in questa stagione. Quest’anno infatti Nicolás ha inziato il precampionato con la prima squadra e dal 5 gennaio è aggregato stabilmente alla rosa dei più grandi.
Con le nazionali giovanili Schiappacasse ha sempre avuto un ottimo rendimento, in particolar modo con l’Under 17 ha messo a segno la bellezza di 12 reti in 17 partite, molte delle quali giocate da subentrante.
Questo attaccante dalla faccia da pugile è un vero combattente, che abbina alla proverbiale “garra” uruguagia anche delle notevoli doti tecniche, che gli permettono di realizzare diverse reti di pregevole fattura. Velocissimo quando parte palla al piede, è in grado di seminare più avversari con le sue dirompenti accelerazioni ed inoltre, quando si trova nei pressi della porta avversaria non lascia mai scampo ai portieri avversari, mostrando una freddezza tipica di un veterano. Anche nel gioco aereo Schiappacasse si fa rispettare, grazie alla sua struttura fisica già ben sviluppata, che gli garantisce inoltre un’ottima difesa della sfera. In possesso di un tiro forte e preciso, di un buon dribbling e di un innato istinto del gol, Nicolás Schiappacasse si candida seriamente come uno degli attaccanti più forti dei prossimi anni.
Tatticamente non è il classico centravanti d’area di rigore, ma un giocatore che ama svariare su tutto il fronte offensivo, per questo può essere utilizzato anche da seconda punta o da ala sia a destra che a sinistra.
Fonte: Generazione di Talenti
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