Nella Fiorentina 19/20 che sta facendo fatica nel Campionato Primavera 1 ci sono diversi talenti da tenere d’occhio. Oggi parliamo di Christian Koffi, attaccante francese che insieme a Montiel è un po’ il faro della squadra. Infatti con i suoi strappi palla al piede è il principale indiziato a saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Vediamolo più da vicino.

Chi è Christian Koffi?

Christina Koffi nasce a Parigi nell’Agosto del 2000 da genitori ivoriani, inizia a giocare a calcio nel Gentilly US per poi passare nel 2011 al Paris UC per altri 4 anni. Nel 2015 viene prelevato dal Monaco, dove cresce sotto tutti gli aspetti e gioca bene tanto che viene attenzionato da altre importanti squadre europee come il Liverpool e il BVB. Ma sul finire del mercato viene tesserato dalla Fiorentina grazie ad un’intuizione del d.s. Corvino sempre molto sensibile sui talenti futuri. La 18/19 è la sua prima stagione in Italia, tutto sommato positiva: 3 gol e 5 assist in 35 presenze. Addirittura nel Maggio 2019 siede in panchina con la prima squadra nella sconfitta interna contro il Milan per 0-1. Ma in generale il rendimento offerto non può essere considerato scadente anche in virtù del fatto che per un ragazzo giovane è sempre difficile trovare subito confidenza con un altro ambiente, in particolar modo se in un altro paese.

Come gioca Koffi?

In questa stagione Christian Koffi ha già migliorato il suo rendimento in termini di produzione offensiva: già 4 gol e 3 assist in 15 presenze, si tratta di una partecipazione al gol ogni due partite. Già con questo dato ci è ben chiaro quanto incida nella squadra, ma vedendolo giocare ci accorgiamo di quanto viene cercato dai compagni, soprattutto in situazioni di svantaggio. C’è grande fiducia in lui, motivata dai mezzi di cui dispone. Pur non essendo un gigante, 175cm di altezza per 80kg circa, è molto prestante fisicamente e difficile da affrontare nei corpo a corpo. Ma è la velocità che lo contraddistingue, ha un passo breve e tenendo la palla sempre sotto di lui è in grado di cambiare direzione in qualunque momento, inoltre possiede un cambio di passo devastante. Koffi è un esterno particolare perchè gioca quasi meglio a destra, è un destro naturale, posizione nella quale ama prendere il fondo per fornire cross invitanti ai suoi compagni. E’ un calciatore associativo, ma sa prendersi la responsabilità della giocata singola. Partendo largo negli spazi da il meglio di se, possiede anche una buona tecnica di base ma deve migliorare nel tiro in porta e nella difesa del pallone. E’ però indubbio che se dovesse continuare così Iachini non potrà che dargli una chance ad un certo punto, considerando le gravi condizioni nelle quali versa la prima squadra.