FOCUS FS - Sofian Kiyine, l'eleganza al potere per il Chievo Verona

La redazione di FootballScouting vi propone il profilo di Sofian Kiyine. Nato in Vallonia nel sobborgo di Verviers, Kiyine cresce nel settore giovanile dello Standard Liegi.

Kiyine figlio del mondo

Nelle vene di Sofian scorre il sangue di tre diverse nazionalità. Oltre a quello del territorio natio belga, Kiyine possiede la cittadinanza italiana, per via dei nonni materni emigrati nel secolo scorso da Sciacca, e la cittadinanza marocchina in quanto il papà è nato a Casablanca.

L’occasione da non lasciarsi sfuggire

Sofian non firma il contratto con lo Standard Liegi e resta svincolato. Nell’Aprile del 2015, i dirigenti del Chievo decidono di offrire un provino al giovane calciatore. Le sue qualità tecniche colpiscono notevolmente l’allenatore della Primavera clivense, al punto tale che Kiyine firma in tempi rapidi l’accordo con il Chievo.

Nella prima stagione con la Primavera della squadra veronese, Kiyine disputa 22 partite andando a segno 7 volte. Autentica perla la rete realizzata nel campionato Primavera contro l’Udinese. Kiyine parte in progressione da centrocampo, salta in serie gli avversari per poi concludere con un destro dai 25 metri che si va togliere le ragnatele dal sette.

Dopo una prima stagione da protagonista, si aprono due possibilità per il giovane talento. Da un lato l’approdo in prestito a un club di cadetteria, dall’altro restare in Primavera come fuori quota e giocarsi le chance di esordio in prima squadra. Kiyine sceglie la seconda opzione. L’inizio della stagione 2016/17 in Primavera è esaltante. Sono 6 le reti nelle 12 partite disputate. Media realizzativa da centravanti puro.

Sin dalla sua prima stagione in Italia, Maran ne apprezza le doti tecniche. L’ 8 gennaio del 2017 arriva l’esordio in prima squadra. Negli ultimi minuti di gioco Kiyine subentra a Birsa nella sfida persa contro l’Atalanta. Entra in pianta stabile nella rosa dei “grandi” del Chievo Verona, collezionando altri quattro scampoli di gioco nei match contro Pescara, Milan, Empoli, Bologna.

Centrocampista tuttofare

Kiyine può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. L’ottima tecnica di base gli permette di dettare i tempi a centrocampo, sia nel ruolo di mezz’ala che di trequartista.

Abbina ad una spiccata qualità tecnica un notevole cambio di passo. Spesso parte dalla zona sinistra del campo per poi accentrarsi col destro, il suo piede naturale. Ottimo specialista dei calci piazzati, si destreggia nello stretto con assoluta dimestichezza. Vedendo Kiyine giocare a calcio, la prima abilità che risalta agli occhi degli spettatori è l’eleganza. Ogni qualvolta Sofian tocca palla sembra danzare in mezzo al campo.

Per capigliatura e stazza fisica viene paragonato ad Axel Witsel, anche se il giovane talento deve irrobustirsi dal punto di vista fisico. Le ottime prestazioni sfoderate con la Primavera hanno spinto i dirigenti clivensi a prolungargli il contratto fino al 2020.

Belgio, Italia e Marocco si contendono il trequartista

Kiyine è attualmente eleggibile in tre diverse nazionali. Da un lato la nazione di nascita e di formazione calcistica (Belgio), dall’altro le nazioni di origine dei genitori (Marocco e Italia). Nonostante i diversi approcci con la federazione belga, nel mese di marzo arriva la prima convocazione in nazionale.

L’Under 20 del Marocco convoca Kiyine per uno stage di 9 giorni. Nel corso del raduno della nazionale marocchina disputa due amichevoli in Gambia contro la rappresentativa locale Under 20. Sofian esordisce subito dal 1’ minuto nella prima partita terminata sullo 0-0. Impiegato come trequartista in un 4-2-3-1, Kiyine ha realizzato una rete di pregevole fattura direttamente su calcio di punizione, nella sconfitta del Marocco per 3-2 contro i padroni di casa nella seconda partita in programma.

Fino a quando non avviene l’esordio con la nazionale maggiore, Kiyine è potenzialmente convocabile anche nella nazionale azzurra. Chissà se il prossimo C.T. dell’Under 21 deciderà di puntare sul giovane centrocampista.

Con la salvezza del Chievo ormai in cassaforte, probabilmente per Kiyine ci sarà l’esordio dal 1’ minuto in campionato. Le qualità per sfondare nel calcio che conta ci sono tutte.