L’esplosione che lo ha lanciato sulla bocca di tutti i maggiori conoscitori di calcio del pianeta, è avvenuta solo a gennaio in Uruguay, luogo del campionato sudamericano sub-20. Marcos Guilherme non è riuscito nell’impresa di trascinare la nazionale verde-oro nelle prime 3 posizioni del torneo, ma il suo nome è balzato in cima alla lista di numerosi taccuini. La doppietta contro il Cile, alla partita d’esordio, denota il talento che questo ragazzo possiede e che esterna ogni volta che calca un terreno di gioco.

Marcos Guilherme, soprannominato Marquinhos, nasce il 5 agosto del 1995 a Itararè, paese al confine tra lo stato di San Paolo e lo stato di Paranà, in Brasile. Proprio nella squadra della sua città comincia a giocare e a farsi notare anche dalle squadre più importanti del territorio. Di lui si accorgono a Curitiba, capitale dello stato del Paranà, in particolare l’Atletico Paranaense che lo inserisce nel 2008, nel proprio settore giovanile. Marcos Guilherme cresce dal punto di vista tecnico, ma poco dal punto di vista fisico, il suo fisico gracile, dato anche dalla sua altezza (172 centimetri) lascia dei dubbi in chi lo osserva.

Nel 2013 comincia a giocare per la squadra riserve del Furacão e nel 2014 esordisce con la prima squadra il 9 aprile 2014 in coppa Libertadores, nella sconfitta subita contro il The Strongest, squadra boliviana. Ha avuto un ottimo impatto nel campionato statale 2014, dove segna a ripetizione e si dimostra all’altezza della situazione, nonostante la sua squadra non faccia un campionato da incorniciare.

Esordisce nel Brasilerao il 20 aprile 2014 e disputa l’intera stagione da titolare inamovibile nell’Atletico che chiude la stagione all’ottavo posto in classifica. Marcos Guilherme segna 3 reti e serve altrettanti assist. La prima stagione da protagonista si chiude in chiaro scuro. Il talento si manifesta al Sub-20 dove segna 4 reti e, insieme a Gerson e Kenedy si mette in luce, in una manifestazione dove il Brasile può sicuramente fare meglio del quarto posto assoluto.

Non fa in tempo a vestire di nuovo la casacca rossonera numero 10 dell’Atletico paranense che viene convocato dalla nazionale brasiliana per il mondiale under 20 che si disputerà tra maggio e giugno in Nuova Zelanda. Ovviamente Marcos Guilherme sarà una delle stelline della giovane selecao che proverà a farsi strada in questa difficile competizione.

Il fisico non lo ha mai aiutato, ma la tecnica non si discute. Il ragazzo è dotato di numeri fuori dall’ordinario, palla al piede è praticamente imprendibile, è veloce, bravo nel dribbling e perfetto negli inserimenti senza palla. Nasce come ala, ma può giocare anche dietro la prima punta o falso nueve, ruolo che gli consente di svariare molto nell’area avversaria.

Ha un piede destro delicatissimo e può sicuramente diventare un giocatore importante, una volta si diceva che era troppo leggero per giocare in Europa, ma i grandi campioni della storia del calcio hanno smentito questo dogma. Chissà che un giorno, probabilmente non in un futuro lontano, potremo vedere Marcos Guilherme calcare i palcoscenici del vecchio continente.