Christian Pulisic nasce il 18 settembre 1998. Classe sopraffina e grande abilità nel dribbling e nell’assist, americano di origini croate, si sta imponendo nel calcio europeo come uno dei talenti in prospettiva più luminosi. Ad appena 17 anni ha esordito in Prima squadra in Bundesliga con il Borussia Dortmund, dimostrando le sue indiscusse qualità e realizzando i suoi primi 2 goal in Bundesliga. Sempre quest’anno ha debuttato nella Nazionale degli Stati Uniti, e Jurgen Klinsmann lo ha inserito nella lista dei convocati per la Copa America del Centenario.

Nasce ad Hershey, in Pennsylvania, negli Stati Uniti. Papà Mark, di origini croate, emigrato da giovane in America, e mamma Kelley, sono stati entrambi calciatori e trasmettono a Christian la passione per il calcio. Gli anni 2005 e 2006 sono determinanti per la maturazione del giovane talento americano: la famiglia deve infatti trasferirsi in Inghilterra per il lavoro della madre. Al rientro dalla Gran Bretagna Pulisic riparte dal PA Classic, con il padre che si fa da parte e lascia la guida della squadra a Steve Klein. Pulisic, grazie ad alcuni video che lo riprendono in azione, inizia a far parlare di sé e questo gli permette di fare dei provini con dei top club europei: dal Chelsea al Barcellona, passando per Villarreal, Porto e PSV Eindhoven.

Pulisic inizia a giocare con la Nazionale USA Under 17. Nel 2013, gli scout tedeschi del Borussia Dortmund visionano la sua prestazione nella sconfitta degli Stati Uniti in Brasile per 4-1, nella finale delle Nike Friendlies, in cui, nonostante il pesante ko, Christian è premiato come Most Valuable Player (MVP), miglior giocatore della gara. Christian, sempre in quell’anno, aderisce al programma U.S. U-17 Residency Program a Bradenton, in Florida, creato con l’obiettivo di qualificare la Nazionale U17 americana alla Coppa del Mondo di categoria nel 2015.

Il club tedesco continua a monitorare il giovane statunitense, e nel gennaio 2014 invia degli osservatori alla Egean Cup in Turchia. Gli USA U-17 in quell’occasione battono Francia e Norvegia e pareggiano con la Scozia. L’anno seguente Pulisic può così volare in Germania, e viene aggregato alla squadra U17 del Dortmund. Qui il classe 1998 brucia le tappe, dando sfoggio delle sue qualità.

Il resto è storia. Baricentro basso Pulisic ha le caratteristiche tipiche del trequartista: grandi doti tecniche, velocità nel breve e un’abilità innata nel dribbling e nel passaggio. Impiegato da fantasista alle spalle delle punte o da ala, è destro ma sa usare con estrema efficacia anche il piede mancino, il che gli permette di essere spesso imprevedibile nell’uno contro uno.

Buon tiratore di punizioni, tiro con buona forza e preciso. Ricorda vagamente Zola per le sue giocate nello stretto.

 

Riccardo Svanera (Agente Fifa)