Indy Boonen calciatore belga classe 1999, si mette in luce nel Genk come trequartista , nel 2015 va al Manchester United. Figlio d’arte, infatti anche il padre Jacky è stato un calciatore, solo in patria però. Famiglia dedita al calcio visto che anche il fratello Seppe gioca, lui in porta.

Intervistato dal quotidiano belga HLN ha dichiarato che le sedute sono molto difficili, ma di non sentire la stanchezza, quando si rende conto di aver firmato con lo United.

Nel febbraio 2015 firma un triennale con i Red Devils, dopo un periodo di prova ha convinto lo staff tecnico. Era stato cercato anche da Arsenal, City, Wolfsburg. Il padre ad HLN ha dichiarato: il Genk non è una cattiva squadra, ma lo United è 10 volte meglio! C’è stato anche l’incontro con Rooney, Fellaini, Januzaj, Indy è rimasto pietrificato.

Nella sua prima stagione gioca 16 volte, 12 dall’inizio e 4 da subentrato. 7 goal e 4 assist il suo bottino, segnando anche una tripletta contro il Newcastle. Solo Rashford aveva fatto meglio 13 goal 1 assist.

Considerato il nuovo Giggs. Velocità di pensiero in mezzo al campo, grande tecnica. Grandi doti da assist man, giocate sbalorditive, una su tutte quella contro l’Everton. Tanto che lo United pubblica sul proprio profilo ufficiale Twitter un breve video con scritto: That assist from Indy Boonen!

E’ sicuramente un giocatore da tenere sotto controllo, per la personalità che dimostra, anche cercando giocate difficili, ma mai fine a se stesse. Colpo in prospettiva per lo United, che si assicura uno dei talenti migliori in giro per l’Europa. Molte squadre erano disposte ad offrire un contratto al giovane belga, ma l’offerta di uno dei club più importanti al mondo, non si poteva rifiutare. Quest’anno vedremo se le aspettative sul ragazzo saranno confermate o meno, però il talento ed il tempo sono sicuramente dalla sua. In bocca al lupo Indy!