L’ottava giornata di Serie A si è aperta con l’anticipo dell’Olimpico che ha visto contrapposte Roma ed Empoli. La squadra di Garcia si è imposta solo nella ripresa, andando a vincere per 3-1.
Nella Roma (età media 27,5 anni), il terzino sinistro Digne, del 1993, è stato il più giovane a scendere in campo dal primo minuto, nella ripresa è subentrato il duttile centrocampista turco Ucan, classe ’94.
Consueta linea verde nell’Empoli di Giampaolo, che ha schierato in campo fin dall’inizio il promettente difensore centrale Barba (1993), il coetaneo trequartista Krunic, sostituto di Saponara e i centrocampisti Diousse (1997) e Paredes, classe ’94.
Giovani pure i subentrati, in particolare gli attaccanti Livaja, del ’93 e Piu, classe ’96.
Per i toscani l’età media è di appena 25,3 anni.
Nella serata di sabato, il Milan ha ottenuto il suo primo pareggio stagionale: 1-1 contro il Torino. Decisive le reti di Bacca e Baselli, sempre più incisivo in zona gol.
Nelle file granata, i giocatori più giovani sono entrati a gara in corso. Si tratta di Belotti, punta del 1993, autore dell’assist per il pareggio dei padroni di casa e Benassi (1994), sceso in campo per sostituire Quagliarella. Per il Torino l’età media è di 27,8 anni.
Nel Milan (età media 26,9 anni) il più giovane schierato da Mihajlovic è stato il difensore centrale Romagnoli (1995) chiamato a una prova meno difficoltosa di quella contro il Napoli.
La prima partita domenicale ha avuto luogo al Dall’Ara di Bologna, dove i padroni di casa hanno subito la settima sconfitta in otto gare. A spuntarla è stato, infatti, il Palermo, che ritorna in carreggiata dopo alcune uscite a vuoto. Decisive la rete di Vazquez e le parate di Sorrentino.
Nel Bologna (età media 26,5 anni), hanno calcato il terreno di gioco i terzini Masina e Ferrari, classe ’94, oltre al mediano Diawara, del 1997. Subentrato Donsah (1996).
Il più giovane schiarato da Iachini per il Palermo (età media 25,3 anni) sono stati i ’92 Lazaar e Hiljemark, sostituito dal ’93 Chochev.
Nel pomeriggio il Napoli si è imposto sulla Fiorentina per 2-1, nonostante la sconfitta, però, i Viola, anche grazie al pareggio dell’Inter restano in vetta.
Per i padroni di casa (età media 26,3 anni), il più giovane sceso in campo è stato, ancora una volta il terzino destro Hysaj, del 1994.
Nella Fiorentina ha trovato spazio dal primo minuto Berdardeschi, talento del ’94, sostituito ad inizio ripresa. L’età media dei Viola è di 26 anni.
Si rilancia in classifica anche il Genoa che ha sconfitto in casa il Chievo: decisivo il gol in pieno recupero di Tachtsidis, che ha fissato il risultato sul definitivo 3-2.
Gasperini ha schierato il centrocampista Laxalt (1993) dall’inizio, mentre Ntcham, del ’96, è entrato a gara in corso. La formazione ligure ha una rosa dall’età media di 26,3 anni. Ben più elevata l’età media del Chievo, che rasenta i 30 anni. Da segnalare la presenza del difensore scuola Juventus Mattiello, classe ’95, reduce da un terribile infortunio che lo aveva tenuto fuori dal terreno di gioco per diversi mesi.
Nelle zone basse della classifica continua l’astinenza di vittorie del Verona, che non va oltre il pari interno contro l’Udinese: a Pazzini ha risposto Thereau.
Tra i giocatori del Verona (età media 27,7 anni) da evidenziare la presenza di Sala e Greco, entrambi del ’92, come più giovani in campo. Nella ripresa è entrato Helander (1993), che era stato rimpiazzato dal veterano Marquez.
L’Udinese (età media 26,6 anni) ha potuto contare sull’esterno sinistro Adnan, del ’93 e il trequartista Fernandes, più giovane di un anno, mentre nella ripresa è subentrato il difensore svizzero Widmer (1993).
In termini di permanenza in Serie A, ottima vittoria del Frosinone sulla Sampdoria.
Nei ciociari (età media 26,5 anni) sono stati impiegati molti classe ’93: il portiere Leali, il mediano Chibsah e l’esterno Paganini, che è pure andato a segno, oltre al subentrato Gori.
Nella Sampdoria (età media 26,3 anni) sono scesi in campo il diciassettenne Pereira sulla fascia destra e il centrocampista Ivan (’95), sostituito da Correa, di un anno più vecchio.
A Bergamo, l’Atalanta ha trovato una netta vittoria contro il Carpi, che lancia gli uomini di Reja verso l’alta classifica. Da segnalare la rete spettacolare di Gomez, direttamente da calcio d’angolo.
Per i padroni di casa (età media 27,3 anni) il più giovane in campo è stato il centrocampista Grassi, del ’95.
Tra gli uomini di Sannino (età media 26,3 anni) sono stati impiegati i classe ’93 Bubnijc in difesa e Matos in avanti.
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