di Matteo Chiesurin
Amato Ciciretti, classe ’93 e già idolo dei tifosi delle Streghe.
Sono già in tanti ad aver scommesso su di lui, su tutti il D.S. della squadra campana, Salvatore Di Somma, e il Presidente Vigorito. Ora, per il talentino scuola Roma, si aprono le porte del calcio dei grandi, cosi come per il Benevento che, dopo la storica promozione, ha puntato forte sul mercato per poter rimanere nella massima serie italiana, ma prima di tutto ha mirato a confermare uno dei giocatori senza dubbio simbolo della cavalcata trionfale dello scorso anno.
LA SUA STORIA
Ma parliamo del giovane esterno destro. Come già accennato, nasce nelle giovanili della Roma, con cui conquista prima un Campionato Primavera, nel 2011, e poi, un anno più tardi, vince a sorpresa la Coppa Italia contro una Juve che partiva senza dubbio con i favori del pronostico. Tutto questo con Amato Ciciretti in campo, che pian piano cresceva e si apprestava ad entrare nel mondo professionistico. Salto di qualità che avviene nell’estate successiva alla conquista della Coppa Italia, con il nostro protagonista che inizia un lungo pellegrinaggio di 3 anni tra la Serie D e la Lega Pro, indossando le maglie di Carrarese, L’Aquila, Pistoiese e Messina, mettendo a referto 71 presenze e 4 gol. Ma è nell’estate 2015, all’età di 21 anni che arriva il grande salto.
BENEVENTO E LA DOPPIA PROMOZIONE
È il Benevento di Oreste Vigorito ad aggiudicarsi le prestazioni del talentino romano, che viene strappato a titolo definitivo dalla Roma, città natale di Amato, che non ebbe però il coraggio di scommettere su di lui. Alla prima stagione con il Benevento il trequartista mise a segno ben 6 gol in 26 presenze e si rese protagonista della storica promozione in Serie B; l’anno successivo, mantenendo invariato il numero di gol, divenne un giocatore inamovibile dell’undici titolare di Mister Baroni, arrivando a contare ben 36 presenze, di cui solo una subentrando dalla panchina. E così Ciciretti diventa il giocatore simbolo della cavalcata giallorossa in Serie B, centrando per il secondo anno consecutivo una promozione, ovviamente, anche questa volta, storica.
IL RECORD
Inizia così la terza stagione in terra campana per il gioiellino romano. A Benevento è stata un’estate torrida soprattutto con un calciomercato molto attivo in entrata che, a fine trattative, farà registrare addirittura un conto in rosso di 16 milioni, ma ciò che conta per tutti i tifosi campani è certamente l’aver mantenuto in rosa il protagonista di due promozioni dirette in casacca giallorossa. E anche per Amato questa è la grande occasione per dimostrare tutto il suo valore, per far capire a tutti di che pasta è fatto.
È il 15° minuto della prima giornata di Serie A quando D’Alessandro serve un buon pallone sulla destra. Qui si fa trovare pronto la star della nostra storia che, dopo aver agganciato al volo il cross di D’Alessandro, lascia sul posto Murru ed insacca alle spalle di Puggioni dal limite dell’area con un bel sinistro a giro. In una sola azione, probabilmente la più importante della sua carriera, Amato Ciciretti ha fatto vedere tutte le sue qualità più rappresentative: un ottimo controllo di palla con cui raccoglie il cross dalla sinistra, il dribbling che manda “a farfalle” Murru ed un sinistro educato ma potente, con cui non lascia scampo a Puggioni.
Questo è Amato Ciciretti, il nuovo idolo di Benevento. Gustatevelo finché siete in tempo, perché le big non tarderanno ad arrivare!
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