Josh Sargent è il futuro della nazionale americana: in molti considerano il giovane attaccante del Werder Brema uno degli assoluti talenti del calcio a stelle e strisce che, ultimamente, non ha prodotto grandi prospetti.

LA STORIA

Sargent nasce ad O’Fallon, nel Missouri, nel febbraio del 2000 da Jeff e Liane Sargent, entrambi giocatori di calcio seppur non professionisti. Il piccolo Josh sviluppa un talento innato e a 8 anni entra nella Scott Gallagher Soccer Club dove abbaglia grazie al suo talento che lo porta fino in Florida dove raggiunge il secondo posto nel ranking di tutti i giocatori americani dell’High School.

LA SVOLTA

Nel 2016, arriva la svolta: Sargent impressiona in una delle amichevoli Nike International a tal punto che Kansas City decide di acquisirne i diritti. Sempre nell’ottobre del 2016, è il PSV che, monitorandolo da mesi, decide di osservarlo da vicino organizzando uno stage in Olanda mentre nel gennaio 2017, dopo essere entrato nell’Under 20 degli Stati Uniti, è lo Schalke 04 ad interessarsi. I tedeschi lo selezionano per un periodo di prova ma non sono convinti e lasciano perdere come aveva fatto prima anche la squadra di Eindhoven. Cosa che invece non fa il Werder Brema, impressionato dalle doti del ragazzo che viene ufficializzato nel settembre 2017 ma contrattualizzato solamente al compimento dei 18 anni di età, avvenuto il 20 febbraio 2018. Prima, però, Sargent dà spettacolo, tra maggio e giugno, in Corea del Sud ai Mondiali Under 20: l’americano trascina gli USA con 4 gol e 1 assist fino ai quarti di finale contro il Venezuela che vince ai rigori. Scarpa d’argento per Sargent che è secondo nella classifica marcatori alle spalle di Orsolini.

EMOZIONI E GOL

Josh Sargent parte dapprima con la formazione Under 23 con cui, quest’anno, ha realizzato 7 reti in 12 presenze. Ed è arrivata la grande occasione dell’esordio in Bundesliga con la prima squadra e, al primo tocco, la palla è entrata: Sargent, infatti, segna il gol del 3-1 con cui il Werder Brema sigilla la vittoria contro il Fortuna Dusseldorf il 7 dicembre scorso. La prima volta per Sargent, attaccante abile tecnicamente e dotato di una forza fisica straripante (185 centimetri) e di un killer instinct che ricorda i grandi bomber in giro per l’Europa (Kane su tutti). Il Werder si coccola il suo Sargent, consapevole che, in caso di necessità, lui c’è. E le big d’Europa potrebbero presto accorgersene.