A pochi passi da casa, studia per diventare grande. Micheal Fabbro, attaccante classe 1996 in forza al Bassano Virtus, sogna di conquistare la promozione con la sua prima squadra professionistica e di poter far ritorno, un giorno, alla società che lo ha cresciuto calcisticamente, il Milan.

Testa sulle spalle ed umiltà d’altri tempi per il giovanissimo centravanti della compagine veneta: nelle prime dieci giornate di campionato diverse presenze, alcuni spezzoni di gara disputati e un assist vincente. “Sono felice di essere al Bassano – esordisce Fabbro ai microfoni di FootballScouting – quotidianamente imparo qualcosa di nuovo che mi consente di arricchire il mio bagaglio tecnico ed umano.”

L’attaccante friulano evidenzia le nette differenze tra un campionato giovanile e uno professionistico: “Ammetto che inizialmente ho avuto qualche difficoltà con il campionato di Lega Pro perché il calcio, tra i grandi, è totalmente diverso dando maggiore importanza a fisicità e grinta.”
Fabbro è un attaccante centrale, la sua statura di 173 cm e la sua velocità gli consentono di essere molto agile e sgusciante. “Mi piace molto giocare in un modulo che prevede due punte o la presenza di un trequartista – confida Fabbro a FootballScouting – adoro vedere giocare Suarez anche se personalmente non mi ispiro a nessuno in particolare.”

Come ogni ragazzo, il sogno nel cassetto è quello di poter tornare un giorno a indossare la casacca di un club glorioso qual è il Milan. Diciannove, le reti messe a segno con la maglia rossonera nel suo lungo percorso in Primavera. “Se c’è una cosa che ho davvero imparato durante i miei anni a Milanello – afferma l’agile attaccante – è che per farci ritorno lì dovrò faticare tanto. Io sono pronto a fare di tutto per potermi imporre nel mondo del calcio anche soprattutto grazie all’opportunità che ho qui con il Bassano. E poi mi reputo fortunato: non tutti hanno la fortuna di crescere con il Milan, un’esperienza indimenticabile vissuta con immensa spensieratezza. La strada, però, è molto più tortuosa di quanto sembra.”

Per questa stagione, intanto, testa solo al Bassano Virtus e ai prossimi impegni in programma, alla ricerca del primo gol tra i professionisti. “Vogliamo arrivare in serie B – esclama Fabbro – la società nei due anni precedenti ha sfiorato la promozione. Siamo un gruppo solido e siamo convinti di poterci arrivare.”