Se c’è una società in Italia che storicamente ha visto riconosciuto l’eccellente lavoro di scouting svolto in questi anni è senza alcun dubbio l’Udinese del presidente Gianpaolo Pozzo, un club che in questi anni è stato capace di far sbocciare innumerevoli talenti. La società friulana – sempre attenta alla ricerca di giovani promesse – ha deciso di accaparrarsi le prestazioni di un roseo talento che nonostante l’età vanta già un curriculum di tutto rispetto: stiamo parlando di Iker Bravo, l’ennesimo prodigio spagnolo messosi in mostra all’Europeo Under 19, torneo che ha conclamato proprio le Furie Rosse non solo come vincitori, ma che addirittura ha visto ergersi come MVP dell’intera competizione proprio l’attaccante iberico classe 2005 Iker Bravo, autore di eccellenti prestazioni che hanno senza alcun dubbio contribuito al trionfo della Spagna in questi Europei di categoria.

Le caratteristiche tecniche di Iker Bravo

Nato a Sant Cugat del Valles in Spagna, il classe 2005 entra giovanissimo in uno dei migliori e storici settori giovanili iberici, ovvero La Masia del Barcellona. È proprio qui che il talento spagnolo inizia a porre le fondamenta della sua carriera. Fin da subito le sue innegabili qualità colpiscono gli addetti ai lavori che rimangono impressionati dalle sue doti quanti dalle sue prestazioni, le stesse che lo vedono districarsi perfettamente sia come moderno attaccante centrale molto mobile e avvezzo a dar profondità alla squadra, sia come agile esterno offensivo che trequartista, elementi che contraddistinguono inequivocabilmente la sua duttilità e versatilità tattica. Una delle sue miglior prestazioni che ha senz’altro contribuito a far lievitare la sua valutazione – oltre che a conseguire l’ambito premio dalla UEFA di Miglior Giocatore del Torneo – è quella messa a referto proprio nella finale dell’Europeo under 19, che ha visto gli spagnoli trionfare per 2-0 nel match contro la Francia, match che ha visto proprio Iker Bravo aprire le marcature al minuto 41’.

La carriera di Iker Bravo

Sebbene sia solamente un classe 2005, la giovane punta iberica vanta già svariate ma rilevanti esperienze professionali. A soli 16 anni entra nel settore giovanile del Barcellona, ma le già note prestazioni attirano su di sé gli emissari del Bayer Leverkusen che decidono di metterlo sotto contratto e di integrarlo nella formazione under 19 tedesca. Il prodigio spagnolo nonostante il cambio maglia continua a brillare con ottime prestazioni, le stesse che hanno convinto il Real Madrid ad investire su di lui. Nei blancos, il giovane Bravo entra a far parte del Castilla – ovvero la seconda squadra del Real Madrid – occasione che sfrutta al meglio, rendendosi protagonista con eccellenti prestazioni soprattutto nella UEFA Youth League, dove nel biennio 2022/2023-2023/2024 mette a segno la bellezza di ben 6 reti in appena 11 gettoni. Anche con la maglia della nazionale le sue prestazioni non stentano di certo a decollare, come testimoniano le 11 reti in 14 presenze con la selezione dell’Under 17, a cui vanno aggiunte altre 2 reti con la maglia dell’Under 19, l’ultimo dei quali fondamentale per la vittoria dell’Europeo Under 19.

Il comunicato ufficiale dell’Udinese in merito all’acquisto di Iker Bravo

Di seguito, ecco il comunicato ufficiale in merito al trasferimento di Iker Bravo dal Bayer Leverkusen all’Udinese: “Si schiudono le porte del mondo bianconero per un grande talento del calcio europeo: Iker Bravo è un nuovo giocatore dell’Udinese. Bravo è stato acquistato a titolo definitivo dal Bayer Leverkusen ed ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028. Benvenuto Iker!”.