Il 18enne centrocampista dell’Ajax Ryan Gravenberch è stato convocato last-minute da Frank De Boer in nazionale maggiore, dopo l’indisponibilità di Tonny Vilhena.

Si è trattato della prima volta tra i grandi per il classe 2002, che vanta già 4 presenze e 1 rete nell’Under 21 orange.

Pur non essendo sceso in campo nelle vittorie contro Bosnia (3-1) e Polonia (1-2), il gioiello dell’Ajax si è detto comunque entusiasta dell’esperienza, come si evince dalle sue parole sul sito del club, soprattutto per aver potuto osservare da vicino Frankie De Jong.

Apprendimento

De Jong è ancora giovanissimo, ma tra i due ci sono 4 anni di differenza; Gravenberch ha confessato di aver cercato di imparare il più possibile dal centrocampista del Barcellona, con un passato glorioso proprio nell’Ajax. Ecco le sue dichiarazioni: “Mi piacciono i giocatori che osano e rischiano durante le partite, e lui è uno di quelli. Frankie prende iniziativa ma rimane calmo con il pallone ed è molto sicuro di se”.

Riflettendo su sé stesso: “Mi piacerebbe prendermi gli stessi rischi in partita. A volte bisogna essere più prudenti, certo, ma dove posso spingere, devo farlo. Devo essere più imprevedibile.”